Uno dei membri del Comitato per l’islam italiano, che avevo classificato come “amici di sbai”, lancia la sua prima campagna.

Leggendo sul sito del suo movimento (Movimento musulmani moderati Italia-Europa) leggiamo:

Roma, 12 feb. – (Adnkronos/Aki) – “La strumentalizzazione religiosa che si fa dell’Islam e’ vergognosa. La vendita di carne halal lanciata nei supermercati Coop, dove a servire si trovano le donne velate, ci offende e ci rammarica perche’ una volta di piu’ l’Islam viene strumentalizzato”. E’ quanto si legge in una nota diffusa oggi dall’associazione dei Musulmani Moderati in Italia. Parlando a proposito dell’apertura presso un noto supermercato di Roma di un bancone dedicato alla vendita della carne macellata secondo il rito islamico, l’associaizone di musulmani guidati da Gamal Bouchaib, membro del neonato Comitato per l’Islam in Italia del Viminale, scende in campo per dire ‘no’ alla presenza di commesse scelte tra le musulmane che indossano il velo per la vendita di questo prodotto.
“Dietro a questa operazione commerciale c’e’ un giro di affari che fa gola a molti – si legge ancora – non vorremmo tra qualche tempo scoprire che ci sono dei flussi finanziari non ben identificabili. Vogliamo opporci con forza a questo uso strumentale e a questa banalizzazione dell’Islam”. L’associazione dei Musulmani Moderati si dice inoltre “colpita dalle forti critiche espresse dai clienti di quel supermercato, i quali si sono ritrovati di fronte le donne velate a servire ai banchi della carne halal, cosa che non si vede nemmeno nei Paesi musulmani. Allora ci domandiamo cosa c’entri la carne halal con il velo. Queste forme di marketing selvaggio sono da condannare e da stigmatizzare. Le donne musulmane moderate si sentono offese e intendono organizzare una manifestazione di protesta di fronte a qualche supermercato Coop per reagire a questo scempio” (fonte).

Bene: il punto di vista di Buchaib non è peregrino, anzi.

Anche io avevo notato una certa “messa in scena” sull’islamità dell’evento.

D’accordo anche su “giro d’affari che fa gola a molti” anche se – i musulmani moderati non lo scrivono da nessuna parte – Buchaib siede nel Comitato insieme a Yahya Pallavicini che, come scrivo qui e qui, è uno che con la carne halal ha molto, moltissimo a che fare.

Che ci sia, ad appena un giorno dalla nascita del Comitato, il primo caso di lobbying e/o conflitto di interessi?

La frase “non vorremmo tra qualche tempo scoprire che ci sono dei flussi finanziari non ben identificabili” ci fa entrare nel cuore di tutta la faccenda.

Buchaib si scaglia contro il marketing selvaggio ma non contro l’industria della carne halal tout court. Non fa, come ho fatto io, una considerazione sull’islamercato.

E scagliandosi solo contro la Coop ci fa capire da che parte sta.

La filiera toscoemiliana, che ho individuato qui, si appoggia su Ihsan srl di Bologna che a sua volta ha come referenti due membri del Centro di Cultura Islamica di Bologna.

Il quale Centro – e qui sta tutto l’inghippo – fa parte dell’Ucoii, e cioè l’associazione di musulmani più grande d’Italia che Maroni ha di fatto  bannato “bandito” con l’istituzione del Comitato.

Comitato contro Ucoii. Halal Italia contro Ihsan srl.

Amici di sbai in attacco. Pallavicini e altri lobbisti a centrocampo. Controjihadisti e fallacisti a presidiare la difesa.

Destrislam.

p.s. in questo post NON dico che l’Ucoii è MEGLIO. Descrivo soltanto quella che ritengo essere una sotterranea guerra politico-economica in atto. Chi si approprierà del tag islam?

Lorenzo DeclichIslamercatoLe destre e l'islamcomitato per l'islam italiano,controjihad,coop,gamal buchaib,islam,italia,movimento musulmani moderati italia-europa,musulmani moderati,roberto maroni,suad sbai,ucoii,yahya sergio yahe pallavicini
Uno dei membri del Comitato per l'islam italiano, che avevo classificato come 'amici di sbai', lancia la sua prima campagna. Leggendo sul sito del suo movimento (Movimento musulmani moderati Italia-Europa) leggiamo: Roma, 12 feb. - (Adnkronos/Aki) - 'La strumentalizzazione religiosa che si fa dell'Islam e' vergognosa. La vendita di carne...