Nel grande proscenio della spiritualità mercificata non c’è spazio per il digital divide.

Anzi l’internet, il software per tecnologie portatili e in genere l’infotainment sono un terreno fertilissimo per la creazione di un fiorente mercato della religione.

Mondo B, il mondo halal,  vi è entrato da tempo, con sistemi operativi islamocentrici, softwares per telefoni e tante altre cose, fra cui le agenzie per sposare una musulmana vera di cui ho scritto diversi mesi fa.

Religione 2.0,  un sito italiano che si occupa di religioni in sé e per sé nell’era del web 2.0 (trovate qui la sua “mappa concettuale”), ha da tempo un tag “islam”.

Cliccandovi sopra troverete addirittura un post sulla Ka`aba in 3d.

Così se siete musulmani potrete fare un tawaf virtuale e, se non lo siete, potrete violare virtualmente il luogo haram per eccellenza.

Il vecchio detto “non c’è più religione” acquista una profondità ipertestuale sconosciuta in passato.

https://in30secondi.altervista.org/wp-content/uploads/2010/04/kabah-3d.jpghttps://in30secondi.altervista.org/wp-content/uploads/2010/04/kabah-3d-150x150.jpgLorenzo DeclichIslamercatohalal,haram,islam,ka`aba
Nel grande proscenio della spiritualità mercificata non c'è spazio per il digital divide. Anzi l'internet, il software per tecnologie portatili e in genere l'infotainment sono un terreno fertilissimo per la creazione di un fiorente mercato della religione. Mondo B, il mondo halal,  vi è entrato da tempo, con sistemi operativi islamocentrici,...