Islamerica: ora hanno anche la miss
E’ una ragazza di origini libanesi, è arrivata in America all’età di 5 anni e si definisce Arab-American.
E’ molto bella e ha vinto Miss America 2010.
Ma i controjihadisti d’oltreoceano (e le loro biondine) non ci stanno proprio.
Dicono che è una supporter del Hezbollah e le danno anche della sharmuta (ovvero, con un eufemismo, della prostituta).
Devono essere giorni terribili per i Cavalieri del Bene.
Perdere il bastione di Miss America deve essere stato un brutto colpo.
https://in30secondi.altervista.org/2010/05/18/islamerica-ora-hanno-anche-la-miss/https://in30secondi.altervista.org/wp-content/uploads/2010/05/image13.pnghttps://in30secondi.altervista.org/wp-content/uploads/2010/05/image13-150x150.pngScomposte invettivearabi,bellezza,controjihad,donne,eurabia,hezbollah,islam,miss america 2010,stati unitiRelated Tagged Posts
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Ma dai, davvero vale la pena che linki i rantoli di quattro deficienti? A livello mainstream, alla cosa è stata data una grande risonanza, con intenti discutibili (sempre di miss America si tratta, quindi si parla di omologazione e assimilazione ai più bassi valori pop occidentali) ma, almeno nelle intenzioni, benevoli
Sì, è vero. Volevo però riportare il “clima” di aggressione che ritroviamo negli Stati Uniti in alcuni contesti. Questa Debbie Schlussel che ho linkato ha davvero costruito una carriera sull’odio. Ha scritto sul New York Post, sul Wall Street Journal, sul Washington Times, sul Jerusalem Post, mica niente…