Qualche giorno fa scrivevo che quelli delle Rete Eco (Ebrei contro l’occupazione) si sono arrabbiati con  Repubblica che, nel contesto della presentazione di un servizio video, lasciava pensare che tutti gli ebrei fossero contro la istallazione della moschea vicino a Ground Zero (Cordoba House) e che la voce di tutti gli ebrei risultasse essere l’Anti Defamation League, un’organizzazione ebraica dominata dalla destra.

Non era un dettaglio. La grande stampa italiana, sempre di più, descrive  le posizioni prese da una parte di mondo ebraico, quella destrorsa e pro-israele-senza-se-e-senza-ma, come l’unica posizione degli ebrei del mondo o quasi (vedi anche qui*).

Non si fa così, anche perché la realtà è ben diversa.

Ci sono diverse posizioni in campo e in questo caso quella dell’Anti Defamation League è solo una di esse (leggi qui, ad esempio).

Rabbi Arthur Waskow è per la Cordoba House

Ricordo, fra le altre cose, che nel meraviglioso mondo pluralista in cui viviamo ci sono anche dei musulmani che, per motivi secondo me ridicoli, sono contro la Cordoba House.

—————————

* Segnalo, fra le altre cose, un’intervista a Gad Lerner apparsa su Loop n. 9 (solo cartacea, vedi indice) in cui si affronta anche il tema della comunità ebraica italiana e dello schiacciamento delle sue posizioni su quelle del governo israeliano.

Lorenzo DeclichLe destre e l'islamMille moscheeanti defamation league,cordoba house,cordoba initiative,ebrei,la repubblica,moschea,musulmani,stati uniti
Qualche giorno fa scrivevo che quelli delle Rete Eco (Ebrei contro l'occupazione) si sono arrabbiati con  Repubblica che, nel contesto della presentazione di un servizio video, lasciava pensare che tutti gli ebrei fossero contro la istallazione della moschea vicino a Ground Zero (Cordoba House) e che la voce di...