Ieri eravamo rimasti con l’amaro in bocca scoprendo che negli Emirati Arabi Uniti le autorità statali avevano confezionato una fatwa per far lavorare i semi-schiavi anche durante il mese di Ramadan (qui).

Oggi scopriamo che tutti gli altri verranno messi in carcere (o dovranno pagare una multa) se verranno sorpresi a non-digiunare.

Un’amarezza sull’altra e un mondo di ipocrisia.

Emirati Arabi Uniti, punizioni per chi non rispetta il digiuno dei musulmani

Chi verrà sorpreso a trasgredire le regole del Ramadan verrà condannato a un mese di carcere o al pagamento di una multa

La polizia di Dubai ha ricordato alla popolazione che da oggi, data d’inizio del Ramadan, il mese sacro ai musulmani, chi verrà sorpreso a mangiare, bere o fumare durante le ore diurne verrà punito con un mese di reclusione o con una multa di duemila Dirham, l’equivalente di circa 400 Euro.La norma risale alla legislazione federale degli Emirati Arabi attuata nel 2006 quando è stato proibito, per sensibilità religiosa, di trasgredire in pubblico alle regole del Ramadan anche ai non musulmani che si trovano nel Paese. La violazione dei precetti islamici viene infatti considerata un’offesa alla religione musulmana e, come tale, un atto criminale perseguibile dalla legge. Il direttore generale del dipartimento per le indagini criminali ha invitato inoltre la popolazione a segnalare eventuali trasgressori che violino il digiuno pubblicamente. Da quando è stato adottato il provvedimento, quattro anni fa, sono state 24 le persone arrestate.

viaPeaceReporter – Emirati Arabi Uniti, punizioni per chi non rispetta il digiuno dei musulmani.

Lorenzo DeclichIn 30 secondiemirati arabi uniti,islam,lavoratori,ramadan,turisti
Ieri eravamo rimasti con l'amaro in bocca scoprendo che negli Emirati Arabi Uniti le autorità statali avevano confezionato una fatwa per far lavorare i semi-schiavi anche durante il mese di Ramadan (qui). Oggi scopriamo che tutti gli altri verranno messi in carcere (o dovranno pagare una multa) se verranno sorpresi...