Qualche giorno fa, in questo post, raccontavamo del settore africano della Guerra al Terrore e della nascita della branca saheliana di al-Qaida.

Per chi è interessato ad approfondire consiglio anche:

  1. Il colabrodo della sicurezza nucleare francese e i rapimenti di al-Qaeda“, che ci racconta degli interessi francesi nell’area;
  2. Uganda: a pawn in the US’s proxy African war on terror, che ci spiega quanto l’attentato dei mondiali abbia aperto la strada alla Guerra al Terrore americana in Uganda.
  3. Gaïd Salah appelle les pays du Sahel à «passer à l’action» contre le terrorisme, che ci racconta degli sforzi militari congiunti (Algeria, Mali, Mauritania e Niger) contro l’entità alqaidista.

Si pesca nel torbido.

Lorenzo DeclichLost Osamaal-qaida,al-qaida nel maghreb Islamico,francia,nucleare,shebab,somalia,terrorismo,uganda
Qualche giorno fa, in questo post, raccontavamo del settore africano della Guerra al Terrore e della nascita della branca saheliana di al-Qaida. Per chi è interessato ad approfondire consiglio anche: 'Il colabrodo della sicurezza nucleare francese e i rapimenti di al-Qaeda', che ci racconta degli interessi francesi nell'area; Uganda: a pawn in...