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Questo è uno dei casi in cui il detto “meglio tardi che mai” perde totalmente senso.

L’embargo era scandaloso quando fu istituito, è scandaloso che sia rimasto in piedi dopo la Seconda guerra del Golfo, è paradossale che dopo l’invasione americana e la destituzione di Saddam, non se ne sia neanche parlato.

Prima si sono spartiti le ricchezze dell’Iraq, poi hanno tolto l’embargo.

Iraq, Consiglio di sicurezza Onu revoca sanzioni imposte contro Saddam

Ritirato il divieto allo sviluppo del nucleare civile e disposta la fine del programma “oil for food” (vedi sotto)

Il Consiglio di sicurezza dell’Onu ha approvato la fine di alcune sanzioni imposte all’Iraq durante la reggenza di Saddam Hussein.

Tra queste, sono state revocate le restrizioni imposte sullo sviluppo del nucleare a scopo pacifico, previa accettazione e ratificazione, da parte della dirigenza irachena, del protocollo che garantisce il via libera alle ispezioni da parte dell’Agenzia Onu per l’Energia Atomica.

I provvedimenti, approvati a New York dal Consiglio, diretto dal vicepresidente degli Usa Joe Biden, includono la fine del programma “Oil for food”, progettato per soccorrere la popolazione civile irachena in seguito all’attuazione dell’embargo contro Baghdad durante la dirigenza del rais. Infine, è stato disposto, dopo il 30 giugno 2011, il ritiro delle immunità protettive di cui gode l’Iraq per i reclami relativi al periodo in cui il dittatore governava il paese.

viaPeaceReporter – Iraq, Consiglio di sicurezza Onu revoca sanzioni imposte contro Saddam.

Lorenzo DeclichIn 30 secondiembargo,iraq,saddam hussein
Questo è uno dei casi in cui il detto 'meglio tardi che mai' perde totalmente senso. L'embargo era scandaloso quando fu istituito, è scandaloso che sia rimasto in piedi dopo la Seconda guerra del Golfo, è paradossale che dopo l'invasione americana e la destituzione di Saddam, non se ne sia...