“Angry Arab”  è uno dei blog più interessanti sul mondo mediorientale.

Ieri, fra le altre cose, notava come al-Jazeera il network televisivo del Qatar dia credito e spinga in avanti esponenti dell’islam politico nella vicenda tunisina. Ricordando che in Tunisia il ruolo dell’islam politico, in questi giorni, è assolutamente ininfluente:

Al-Jazeera la deve smettere di spingere l’islamista Rashid Ghannushi

Va bene, al-Jazeera ha ospitato il disgustoso tele-islamista, Yusuf Qaradawi, che ha inviato i suoi saluti al popolo tunisino come se ai tunisini interessasse riceverlo. Ma, cosa più importante, la deve smettere di promuovere Rashid Ghannushi e smettere di annunciare il suo viaggio in Tunisia come se il suo incipiente arrivo fosse analogo a quello del ritorno di Khomeini in Iran [il 31 gennaio 1979, vedi qui, n.d.t.]. A nessuno interessa di Ghannushi, da ciò che ho visto, anche se non escludo l’emersione di una corrente islamista in futuro. Ghannushi (e mi sono tenuto aggiornato sui suoi scritti) si è reinventato diverse volte ed ora si atteggia a erudito. Non ha nulla di originale da dire ed evoca vuoti slogan sulla democrazia come George W. Bush.

via The Angry Arab News Service/وكالة أنباء العربي الغاضب: Aljazeera needs to STOP pushing the Islamist Rashid Ghannushi.

In un’intervista rilasciata ad Asharq Alawsat, giornale finanziato dai sauditi e basato a Londra, Ghannoushi sottolinea che:

non stiamo partecipando ai negoziati per formare la coalizione o il governo di unità nazionale prima di tutto perché non siamo stati invitati a partecipare (fonte).

Diversi attori politici e culturali, in questi giorni, introducono il tema “islam” all’interno delle considerazioni generali sulla rivoluzione tunisina.

Al-Jazeera, come sottolinea un cable pubblicato da Wikileaks, non è una televisione indipendente: connive col governo del Qatar.

Il governo del Qatar, sempre secondo un cable pubblicato da Wikileaks, è il paese che “collabora di meno” nella lotta contro il terrorismo alqaidista (vedi anche qui).

Lorenzo DeclichIn fiammeal-qaradawi,angry arab,George W. Bus,Rashid Ghannushi,rivoluzione tunisina,tunisia
'Angry Arab'  è uno dei blog più interessanti sul mondo mediorientale. Ieri, fra le altre cose, notava come al-Jazeera il network televisivo del Qatar dia credito e spinga in avanti esponenti dell'islam politico nella vicenda tunisina. Ricordando che in Tunisia il ruolo dell'islam politico, in questi giorni, è assolutamente ininfluente: Al-Jazeera...