Il corpo di Shanna Bukhari
Rima Fakih è Miss America 2010.
Come scrivevo al tempo della sua elezione, ricevette del pesantissimo mobbing da parte degli islamofobi americani per il fatto di essere musulmana e di origini libanesi.
Dicevano che era del Hezbollah.
Inquietudini erano state espresse anche in Svizzera, a Neuchâtel, quando si era scoperto che 3 delle prime 3 classificate al concorso di bellezza locale erano musulmane.
Dissero, i cantonali, che il “politically correct” era una cosa perversa.
Arriviamo a Miss Universo 2011.
Vi vorrebbe partecipare Shanna Bukhari, una modella inglese musulmana di Rochdale.
E potrebbe vincere le selezioni perché:
- è bella
- il televoto la premia.
A scatenarsi, stavolta, sono sia una torma di musulmani bacchettoni che un’orda di suprematisti bianchi.
Entrambi, invece di farsi i loro stramaledetti *òddp, vogliono fermare Shanna, per due motivi opposti: non “sporcare l’islam” e non “sporcare la bianchitudine britannica”.
Ne parla qui diffusamente il Guardian: la minacciano anche di morte.
D’accordo, se fossi amico di Shanna anch’io tenterei di fermarla, perché secondo me Miss Universo è uno degli spettacoli più rivoltanti della galassia.
E se lei decidesse lo stesso di parteciparvi le consiglierei di vedere Little Miss Sunshine.
Detto questo: che ne farei delle due fazioni?
Le raggrupperei per chiuderle a chiave in uno stadio.
Solo una settimana, non di più.
https://in30secondi.altervista.org/2011/03/30/il-corpo-di-shanna-bukhari/Le destre e l'islamScomposte invettivebellezza,donne,gran bretagna,islam,miss universo
concordo Lorenzo, anche se vorrei abolire tutti questi concorsi che mettono le donne alla berlina (anche quelle che sono “consenzienti”), quelli che minacciano le partecipanti di violenza sono cmq detestabili.