A stretto giro sono usciti 2 articoli dalla Stratfor* di Friedman George.

  1. Jihadist opportunities in Libya [grazie Serida per la segnalazione];
  2. Revolution and ther Muslim World, scritto da George stesso.

Questi due articoli hanno due grossi problemi.

Il primo non considera l’elemento interno, cioè i Gheddafi, nello scatenare eventuali recrudescenze jihadiste.

Come scrivevo ieri, il dato principale che emerge da un’analisi sul rischio-terrorismo in Libia è che il regime di Gheddafi l’ha controllato ad arte scatenarlo contro i suoi nemici (e lo sta facendo).

In quel quadro di “culto dell’autoconservazione” di cui scrivevo qui.

Inoltre:

  1. non accenna alla vicenda dei prigionieri di Guantanamo e alle relazioni dell’amministrazione americana con Gheddafi in relazione ad essi;
  2. non riporta le notizie sulle recenti liberazioni di terroristi.

Sarà che in italiano dire “opportunità” è quasi dire “invito”, ma il pezzo di Scott Stewart sembra proprio quasi invitare i jihadisti alla mobilitazione, sembra una specie di brossura con tanto di offerte speciali.

E questo non è bello.

Il secondo articolo non pone molti problemi dal punto di vista dei dati che riporta (ci sarebbe comunque molto da discutere), quanto dal fatto che inserisce i dati nel contesto sbagliato: il “mondo musulmano”.

Il contesto del mondo musulmano in rapporto a ciò che sta succedendo in questi mesi NON è pertinente per decine di motivi, ma principalmente per il fatto che le rivoluzioni in atto NON hanno basi rivendicative che si richiamano a un qualcosa di islamico e NON coinvolgono tutto il mondo musulmano ma principalmente il mondo arabo.

Partendo da questo preconcetto, George ci fa capire che ancora ragiona in termini di conflitto di civiltà e ciò ci pone nella condizione di chiederci: George, ci fai o ci sei?

Essendo Stratfor un’agenzia che produce intelligence penso proprio che ci faccia.

Volete una prova?

L’incipit del pezzo fa: “il mondo islamico, dal Nord Africa all’Iran…”

Dal Nord Africa all’Iran?

E dall’Iran all’Indonesia che succede?

George: è lì che vivono la stragrande maggioranza dei musulmani del mondo… di che cosa stai parlando?

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* the world’s largest private intelligence and forecasting company.

Lorenzo DeclichIn 30 secondiarabi,conflitto di civiltà,egitto,george friedman,gheddafi,iran,islam,libia,mondo islamico,rivolta,rivoluzione,scott stewart,stratfor,tunisia
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