Speroni è quasi analfabeta e probabilmente nazista ma nessuno gli chiede di che cosa stia parlando
Roberto Speroni:
Hitler ha sbagliato tutto: se fosse vissuto nei giorni nostri avrebbe mandato dei tedeschi coi barconi a invadere il mondo e nessuno avrebbe potuto fermarli perchè ‘beh, ci sono le ragioni umanitarie’ (fonte).
Secondo voi che legame concettuale c’è fra “Hitler ha sbagliato tutto” e il resto della frase?
Che vuol dire: “Hitler ha sbagliato tutto” in relazione a “se fosse vissuto nei giorni nostri”?
Ma di che cazzo parla questo qua?
Per quale ragione ancora i giornali riportano le sgrammaticature e i vuoti concettuali di persone patentemente incapaci di esprimersi?
Perché qualcuno le ha votate?
Il fatto che qualcuno abbia votato un semianalfabeta che non riesce neanche ad esprimere compiutamente il proprio nazismo non è un motivo valido per permettere a quell’individuo di mandare frasi disconnesse e prive di senso sui giornali.
Basta con questa monnezza, BASTA.
https://in30secondi.altervista.org/2011/04/13/speroni-e-quasi-analfabeta-e-probabilmente-nazista-ma-nessuno-gli-chiede-di-che-cosa-stia-parlando/In 30 secondigiornalismo,nazismo,Roberto Speroni
Infatti bisognerebbe, in tutta semplicità, ignorarli, perché anche scandalizzarsi è purtroppo un modo per fare pubblicità a questi imbecilli – e di questo vivono, di effimera notorietà e di provocazioni.
@Cesare
non sono d’accordo. Bisogna parlarne e bisogna dare anche la giusta importanza alla cosa.
e soprattutto bisogna ricordarsi questi nomi, ricordarsi le porcate di questi personaggi e imporsi perché non vengano candidati e non vengano eletti.
Per quel che vale Francesco Speroni e Roberto Castelli, uniti in un inedito e mostruoso “Roberto Speroni”, sono nati a pochi chilometri di distanza da Vittorio Arrigoni (e da dove sono nato io).
Ma sarà sempre Vittorio Arrigoni a rappresentare, per me, la vera anima del lombardo: solidale, attivo, intraprendente, coraggioso, aperto al mondo, curioso, capace di agire dove altri si limitavano a parlare, eppure riflessivo.
Sono orgoglioso del mio conterraneo, e non accetto che la Lombardia sia conoscita nel mondo per dei pirla come Speroni e Castelli e non per delle brave persone come Arrigoni.
Grazie Vittorio, mi spiace solo di non averti conosciuto di persona.
;-)