Vengono dati prima che vi sia un governo eletto e chi le ha chieste, nei rispettivi paesi, governa a interim.

Implicano la strutturazione di un debito.

Sono elargiti in buona parte per promuovere “riforme economiche” in stile “globalizzante” e “privatizzante” delle quali nessuno ha discusso.

E la “primavera araba”, se con questo nome definiamo — e cosa altro potremmo definire? — quella parte certamente non maggioritaria di popolazione che in Tunisia e in Egitto ha promosso le rivolte che hanno portato alla caduta dei regimi, non li vuole.

Gli aiuti del Fondo Monetario Internazionale, gli aiuti dei “paesi donatori”, dei paesi del Golfo sono sostanzialmente un furto, un furto di sovranità, un atto di imperio, un modo per mettere il giogo ai quegli strani e fumantini arabi che a un certo punto hanno spiegato ciò che volevano.

Non c’era da aspettarsi altro, siamo d’accordo. Ma è bene che questa cosa si sappia, che le cose siano chiare e tonde.

A questo proposito sono fondamentali gli articoli che cito qua sotto:

Io raccolgo post sull’argomento nella categoria “Back to the future“.

Tra poco sarà anche chiaro chi sta da una parte chi dall’altra. Vedremo i Fratelli Musulmani egiziani, la Nahda tunisina acquiescere e pascere. Vedremo i sindacalisti, i giovani organizzatori delle proteste finire in carcere o nel dimenticatoio. Vedremo con i nostri occhi — e già in parte è visibile — quello che già è avvenuto a suo tempo in quegli stessi luoghi: la repressione contro chi vuole davvero libertà e giustizia sociale, contro chi lavora dal basso. E dovremo ricordarci che né i Fratelli né la Nahda erano nelle piazze, all’inizio. Che anche oggi remano contro le reiterate rivendicazioni della “primavera”. Che sono gente conservatrice che siederà a destra, nei parlamenti, e farà affari, tanti affari. Gente che oggi riceve il supporto del G8, dei paesi del Golfo e di tutta quella banda di rapinatori che dappertutto, quaggiù, ingegnerizza le nostre esistenze.

 

 

Lorenzo DeclichIn 30 secondiarabi,economia,egitto,fondo monetario internazionale,fratelli musulmani,g8,hizb an-nahda,politica,primavera araba,tunisia
Vengono dati prima che vi sia un governo eletto e chi le ha chieste, nei rispettivi paesi, governa a interim. Implicano la strutturazione di un debito. Sono elargiti in buona parte per promuovere 'riforme economiche' in stile 'globalizzante' e 'privatizzante' delle quali nessuno ha discusso. E la 'primavera araba', se con questo...