Siria vs Turchia (2)
Il Ministro degli esteri Ahmet Davutoglu, “architetto della politica ‘zero problemi con i vicini'”, [vedi sotto nei commenti]
ha dichiarato lo scorso venerdì che la suddetta politica estera regionale turca non esiste più.
Il Los Angeles Times sottolinea un cambio di politica molto deciso della Turchia nei confronti della Siria: la Turchia accoglie gli ufficiali siriani che fanno defezione, predispone aiuti alle frontiere.
Riguardo alle implicazioni vedi: Siria vs Turchia.
Pensierino: chissà cosa pensano ora della Turchia tutti quelli che sono sempre stati contro il suo ingresso in Europa.
https://in30secondi.altervista.org/2011/06/20/siria-vs-turchia-2/In fiammerelazioni internazionali,siria,turchia
“Foreign Minister Ahmet Davutoglu, architect of Turkey’s “zero problems with neighbors” policy that prioritized good relations with Middle East governments, all but announced the abandonment of that guideline to reporters Thursday after a meeting with Turkey’s ambassadors and national security team in the capital, Ankara.”
con tutto il rispetto, ma chi e’ che ha stabilito che la ‘politica degli zero problemi’ consiste nel ‘dare priorita’ ai buoni rapporti coi governi del Medio oriente’? e soprattutto: quand’e’ che Davutoglu ha dichiarato che non vuole piu’ buoni rapporti coi governi del Medio oriente?
Hai ragione, ho tradotto male. Casso il pezzo. L’articolo che cito, tuttavia, riguarda propriro la progressiva rottura dei buoni rapporti i due paesi in seguito alla rivolta siriana.
ciao, in realta’ era l’articolo del Los Angeles Times che ha trasformato le difficolta’ del contingente (si’, i rapporti tra Turchia e Siria si stanno gradualmente deteriorando) in fallimento della politica ‘degli zero problemi’ di Davutoglu: che pero’ non e’ assolutamente confinata alla politica e ai rapporti coi governi, ma poggia ugualmente sulla dimensione economica e su quella culturale (e quindi su contatti molto piu’ diversificati).
GM