Moammar e la CIA
Invito tutti quelli che pensano che Moammar Gheddafi sia una vittima dell’imperialismo americano, o dell’imperialismo occidentale, o dell’imperialismo tout court, o comunque una vittima e non un Grande Paraculo discretamente avido e sostanzialmente fuori bolla, a leggere questo articolo del WSJ in cui si racconta di alcuni files ritrovati in alcuni uffici di Tripoli che testimoniano dei rapporti della CIA con Moammar durante la presidenza Bush.
E’ aperto il “premio dietrologia del mese” per chi voglia esercitarsi in supposizioni in merito.
Non vale dire che quelli del WSJ sono degli sporchi imperialisti americani o occidentali, o carnefici.
Non vale nemmeno dire che i files sono falsi.
https://in30secondi.altervista.org/2011/09/03/moammar-e-la-cia/In fiammecia,george w bush,libia,libyan islamic fighting group,moammar gheddafi,wall street journal
Ahem… vale dire che “file” in italiano resta invariato al plurale? Lo so, “quando il dito indica la luna, l’imbecille guarda il dito”, ma tu a queste cose ci guardi
Sissì, vale. Evvove
Gracias por el blog. Está muy bien. Yo no diría de Gaddafi víctima, sí cómplice, colaborador o socio. Respecto al concurso de la dietrología del mes, propongo alguna relación entre la llegada del hombre a la luna (montaje de la CIA?), julio de 1969 y el golpe de Estado de Gaddafi, septiembre de 1969. No creo que gane, pero bueno
Un abrazo,