Ho veramente poco tempo per postare novità, presto cercherò di spiegarvi com’è andata la battaglia di Tripoli, mentre tra poco prevedo che il fronte si rimetterà in movimento, visto che attualmente tutto è fermo, com’è logico che sia dopo un’offensiva così ampia (e fortunata, anche se particolarmente sanguinosa e dispendiosa per entrambi i contendenti).

Quindi i ribelli hanno bisogno ancora di pochi giorni per riorganizzarsi (forse solo uno o due) e poi torneranno all’assalto, magari non su Sirte ma su Bani Walid (la cui conquista retificherebbe notevolmente il loro fronte).
La tregua che scadeva sabato (poi opportunamente prorogata di una settimana) è, dal punto di vista militare, facilmente spiegabile con la necessità di riorganizzazione delle truppe e delle linee di rifornimento.

Gheddafi però ha ancora abbastanza uomini per organizzare una/due grosse battaglie (ed una fastidiosa guerriglia), e dispone ancora di armi e rifornimenti, quindi o si arrende o la cosa potrebbe durare ancora a lungo, mentre le potenze occidentali vendono la sua pelle.

Però il suo esercito in questi giorni potrebbe subire un crollo psicologico, molti lo stanno abbandonado, inclusi alcuni mercenari, molte strutture di comunicazioni importanti non sono più in suo possesso e, se armi e munizioni non sono un problema, uomini e scorte di combustibili si.

Più interessante è, come documento storico, il blog, riaperto di KhadijaTeri, una donna normale, professoressa d’inglese appassionata di cani e gatti, che vive in un sobborgo di campagna a pochi Km da Tripoli.

Ha pubblicato una sorta di diario di ciò che gli è successo in questi mesi di internet of-line, più interessante di mille file (files? Stefano, io uso il singolare anche al plurale, lo fa anche la Crusca) di Wikileaks per chi vuole capire un paio di cose sulla guerra di Libia, con tanta vita privata di persone qualisasi coinvolte nella guerra.
Proprio il tipo di fonte che piace agli storici “new military history”.

Vi invito a visitarlo, sopratutto per tutte quelle persone che credono che Gheddafi, il Re dei Re d’Africa, sia amatissimo dalla popolazione libica.
A meno che non pensiate che anche questa è propaganda orchestrata in qualche scantinato di Langley.

Appena avrò tempo lo studierò con calma, per ora ho letto solo Marzo ed Aprile.
Link:
http://khadijateri.blogspot.com/

Su Gheddafi solo un’altra nota, sempre per gli affezionati del colonello, effettivamente era molto differente da Mubarak o da Ben Alì, non era un corrotto, era un ladro.
Usava le risorse dello stato come se fossero le proprie, oltre che per arricchire la numerosa famiglia, ed una sorta di nobiltà che si stava radunando attorno alla guida.
Per costruirsi mega ville di cattivo gusto, riempite con album di foto di cattivo gusto.
Insomma come un monarca saudita … …

Valerio PeverelliIn 30 secondiguerra,in fiamme,libia
Ho veramente poco tempo per postare novità, presto cercherò di spiegarvi com'è andata la battaglia di Tripoli, mentre tra poco prevedo che il fronte si rimetterà in movimento, visto che attualmente tutto è fermo, com'è logico che sia dopo un'offensiva così ampia (e fortunata, anche se particolarmente sanguinosa e...