Secondo una fonte del 23 dicembre scorso, riportata ieri 11 gennaio su un sito jihadista, il regime siriano avrebbe messo in libertà un noto qaidista siriano, Mustafa Setmariam Nasar, altrimenti noto come Abu Mus’ab al-Suri.

E’ uno della vecchia guardia. Era stato catturato nel 2005 dagli americani e poi consegnato ai siriani in un’operazione ben poco chiara che, al tempo, suscitò più di qualche mal di pancia in Spagna, dove è sospettato di essere coinvolto negli attentati di Madrid del 2004.

Quest’uomo —teorico della dottrina del “branding” di al-Qaida — secondo l’esperto Jarret Brachman costituisce una grave minaccia per gli Stati Uniti e c’è proprio da chiedersi perché al-Asad, che ogni 3×2 accusa “i terroristi” di destabilizzare la sua pacifica e operosa Siria, l’abbia lasciato libero.

La risposta la lascio ai lettori.  I più informati noteranno subito la coincidenza cronologica con il primo attentato “di al-Qaida” in Siria. Fra i lettori ci sarà anche sicuramente qualche complottista che si chiederà poi perché, al tempo, Abu Mus’ab sia stato consegnato dagli americani ai siriani. Anche a loro lascio aperte le risposte.

Lorenzo DeclichLost Osamaabu mus'ab al-suri,al-qaida,siria,terrorismo
Secondo una fonte del 23 dicembre scorso, riportata ieri 11 gennaio su un sito jihadista, il regime siriano avrebbe messo in libertà un noto qaidista siriano, Mustafa Setmariam Nasar, altrimenti noto come Abu Mus'ab al-Suri. E' uno della vecchia guardia. Era stato catturato nel 2005 dagli americani e poi consegnato...