40 organizzazioni egiziane avevano indetto una giornata di sciopero generale (ma lo sciopero era “open-ended“) per il giorno 11 febbraio.

Contro questa iniziativa si erano schierati praticamente tutti.

Anche al-Azhar, l’Università islamica del Cairo e Papa Shenouda III, la guida della chiesa copta in Egitto.

Per non parlare dei Fratelli Musulmani, dei salafiti, dei militari: ça va sans dire (i militari hanno messo per strada un numero sproporzionato di “forze dell’ordine”).

Proprio tutti: in Egitto lo sciopero generale non si può fare e gli scioperanti vanno arrestati.

Però un abbozzo c’è stato, e questa per me è una notizia.

Tutto ciò che negli ultimi 12-13 mesi andava sotto la voce “giustizia sociale” è stato:

  1. sistematicamente represso o ostracizzato;
  2. nascosto nei media. Sembra che lo spettro politico di questo pianeta, per i media, si fermi ai sostenitori delle “democrazie liberali”.

Mentre Atene brucia.

 

Lorenzo DeclichIn 30 secondiegitto,sciopero generale
40 organizzazioni egiziane avevano indetto una giornata di sciopero generale (ma lo sciopero era 'open-ended') per il giorno 11 febbraio. Contro questa iniziativa si erano schierati praticamente tutti. Anche al-Azhar, l'Università islamica del Cairo e Papa Shenouda III, la guida della chiesa copta in Egitto. Per non parlare dei Fratelli Musulmani, dei...