Hala al-Misrati è una giornalista della TV di Stato libica famosa per aver brandito una pistola durante una trasmissione televisiva in cui inneggiava alla resistenza pro-gheddafiana nei mesi della guerra.

Ieri girava la notizia che fosse stata uccisa nelle carceri libiche, che fosse stata torturata, che fosse incinta, che le avessero tagliato la lingua.

Però sembra che non sia morta.

O meglio: su Youtube gira questo video, postato alle 18.00 di ieri 19 febbraio, in cui una persona che assomiglia molto a Hala al-Misrati dice di star bene e che riceve un buon trattamento.

E, poiché parla, sembra non aver ricevuto il taglio della lingua.

Ciò, ovviamente, non significa che non sia stata torturata (o che sia incinta).

Né che non si debba continuare a denunciare la violazione dei diritti umani nella nuova Libia.

 

 

Lorenzo DeclichIn 30 secondicarceri,hala al-misrati,libia,torture
Hala al-Misrati è una giornalista della TV di Stato libica famosa per aver brandito una pistola durante una trasmissione televisiva in cui inneggiava alla resistenza pro-gheddafiana nei mesi della guerra. Ieri girava la notizia che fosse stata uccisa nelle carceri libiche, che fosse stata torturata, che fosse incinta, che le...