Hanno interrogato una delle tre mogli di Osama bin Laden che si trovava nel compound di Abbottabad dove Osama presumibilmente è stato ucciso lo scorso 2 maggio 2011. E’ yemenita, e lo Yemen la rivuole indietro insieme ai suoi figli.

Si chiama Amal Ahmed Abdulfattah al-Sadeh, ha 29 anni, ed è l’unica ad aver accettato di proferire al Joint investigation team predisposto all’uopo dalle autorità pakistane, formato da civili e militari di quel paese.

Amal ha detto che Osama riunì la famiglia all’indomani dell11 settembre, a Peshawar, in Pakistan.

Di lì andarono tutti nello Swat, la valle a nord di Peshawar che prende il nome dal fiume che l’attraversa e che confina con l’Afghanistan, per restarci circa nove mesi.

Poi passarono a Haripur, per due anni, e infine ad Abbottabad.

Una vita tutto sommato tranquilla, si direbbe.

Un tribunale, lo scorso 26 marzo, ha citato in giudizio le mogli di bin Laden per essere entrate illegalmente in Pakistan.

 

Lorenzo DeclichLost Osamaamal ahmed abd al-fattah bin laden,osama bin laden,pakistan
Hanno interrogato una delle tre mogli di Osama bin Laden che si trovava nel compound di Abbottabad dove Osama presumibilmente è stato ucciso lo scorso 2 maggio 2011. E' yemenita, e lo Yemen la rivuole indietro insieme ai suoi figli. Si chiama Amal Ahmed Abdulfattah al-Sadeh, ha 29 anni, ed è...