L’Assemblea costituente egiziana è incostituzionale e va sciolta.

Sembra un controsenso ma non è così. L’Alta Corte amministrativa ha sospeso le attività dell’Assemblea perché metà dei suoi membri è stata eletta dal Parlamento e in un caso come questo i parlamentari, in base a una decisione della Corte Costituzionale datata 1994, non possono eleggere se stessi.

E il 17 marzo scorso il Parlamento egiziano aveva votato per dare metà dei posti dell’Assemblea costituente a propri membri.

L’Assemblea costituente egiziana è un nuovo corpo istituzionale, d’accordo, ma è anche un corpo transeunte -si scioglie dopo aver scritto la Costituzione- mentre l’Egitto non è affatto transeunte: ha una sua Costituzione, seppure da riscrivere, e una giurisprudenza.

E se c’è una regola che dice che i parlamentari non possono eleggersi da soli c’è anche chi, una serie di eminenti giuristi, chiede che questa legge sia rispettata.

Ironia della sorte: questa Assemblea era imbottita di islamisti (Fratelli Musulmani e Salafiti) e v’era chi temeva una “shari`tizzazione” della Costituzione egiziana.

Insomma: oggi Legge vince contro Shari`a 2-1.

Fuori casa.

Certo, la storia non è finita. Ci saranno i ricorsi, ma questo è un bel segnale.

Lorenzo DeclichIn 30 secondiassemblea costituente,egitto,legge,sharia,stato
L'Assemblea costituente egiziana è incostituzionale e va sciolta. Sembra un controsenso ma non è così. L'Alta Corte amministrativa ha sospeso le attività dell'Assemblea perché metà dei suoi membri è stata eletta dal Parlamento e in un caso come questo i parlamentari, in base a una decisione della Corte Costituzionale datata...