A Qubeyr non si può andare
Secondo il capo della missione ONU in Siria, Robert Mood, le forze governative hanno cercato di impedire agli osservatori ONU di raggiungere Mazraat al-Qubeyr, il luogo dove si è verificato l’ultimo massacro di civili (78 morti).
Ora, sembra, sono arrivati.
La notizia da AGI:
https://in30secondi.altervista.org/2012/06/08/a-qubeyr-non-si-puo-andare/In fiammemassacro,mazraat al-qubeyr,onu,siria(AGI) – New York, 7 giu. – Contro gli osservatori Onu in Siria sono stati usate armi pesanti, proiettili perforanti e droni (aerei senza piloti) di sorveglianza dal regime di Bashar el Assad per ostacolare il loro lavoro e per impedire loro oggi di raggiungere i villaggi teatro dei massacri di ieri nella provincia di Hama. Lo avrebbe dichiarato il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon in una riunione a porte chiuse del Consiglio di Sicurezza, secondo quanto riferito da fonti diplomatiche . Ban ha aggiunto che i mezzi della missione Onu (Unsmis) sono fatti oggetto di colpi quotidianamente. Non solo.
Il n. 1 del Palazzo di Vetro ha aggiunto che le truppe siriane hanno platealmente “ignorato” i tentativi degli osservatori Onu di fermare i carrarmati e i convogli lealisti che si avvicinavano ai villaggi teatro delle carneficine, a partire dall’ultima nel villaggio di Al-Kubeir nella provincia di Hama.
Ban ha riferito che in base ai rapporti preliminari, le truppe siriane hanno circondato il villaggio permettendo ai miliziani ‘shabihia’ indisturbati di entrare nelle case e massacrare “barbaramente” i civili. “Le possibilita che il piano di pace”, possa fermare il massacro siriano, “si vanno affievolendo”. Lo ha dichiarato il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon in una riunione a porte chiuse del Consiglio di Sicurezza, secondo quanto riferito da fonti diplomatiche.
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la notizia fra le righe sarebbe che il governo siriano dispone di droni (seppure di sorveglianza). Da chi si è rifornito?
D
Bella domanda, invoco l’opinione di Valerio