Mirabile esempio di ricaduta sociologica dell’orientalismo, di luogo comune erroneo sull’islam prestato alla politica, cosa contro cui aspramente mi scaglio.

Secondo l’Onorabile Cicchitto (tessera 2232) del 1 novembre 2009:

Per cio’ che riguarda il nodo costituito dal ruolo dell’islamismo bisogna stare attenti, a nostro avviso, a non rovesciare l’ordine delle cose. Dopo il crollo del comunismo, il nuovo grande elemento di contraddizione nel mondo contemporaneo e’ rappresentato dal fondamentalismo islamico, che ha anche prodotto il terrorismo di al-Qaeda (fonte)

Ci metterò più di 30 secondi, purtroppo.

Primo. La frase di Cicchitto deriva, strutturalmente e ideologicamente ma con grande semplificazione, dalla frase usata nel 1993 da Samuel Huntington per definire la sua teoria del conflitto di civiltà:

la mia ipotesi è che la fondamentale fonte di conflitto in questo nuovo corso del mondo non sarà nè primariamente ideologica nè primariamente economica. La grande divisione fra diverse umanità e la forma dominante di conflitto sarà culturale. Gli stati nazionali rimarranno gli attori più potenti negli affari mondiali, ma i principali conflitti della politica globale si verificheranno fra nazioni e gruppi appartenenti a diverse civiltà” (“The clash of civilizations”, Foreign Affairs. Summer 1993, v72, n3, p22)

A parte il fatto che questa teoria è una bufala:

  1. è vecchia di almeno 25 anni, non “il nuovo grande elemento…”
  2. tratta di “civiltà”, il ché fra l’altro rende la teoria debolissima, e non di “gruppi”, come quelli fondamentalisti
  3. non riguarda solo l’islam anche se l’idea a Huntington venne leggendo Bernard Lewis.

Terzo: che significa “elemento di contraddizione”? Contraddizione rispetto a cosa? Rispetto al “bene assoluto”? Un elemento di contraddizione può essere ad esempio la fame nel mondo, non il fondamentalismo islamico. Il fondamentalismo islamico può definirsi un elemento di criticità, un problema. E poi, che significa “ruolo dell’islamismo”? Stiamo vestendo dei ruoli? Forse nel mondo di Cicchitto sì, con il piccolo dettaglio che i ruoli li assegna lui.

Quarto: il terrorismo di al-Qaeda è stato prodotto da una situazione particolare e da movimenti interni allo società dell’Arabia Saudita.

Chiudo.

Della frase di Cicchitto non rimane nulla, se non una sensazione di appiccicaticcio. E’ come se dietro a ciò che dice ci sia un “progetto” che non conosciamo.

Sarà l’abitudine. Oppure è solo un banale e deprimente “telefono senza fili”.

Lorenzo DeclichLe destre e l'islamScomposte invettiveal-qaida,bernard lewis,cicchitto,fondamentalismo,ideologia,islam,p2,pdl,samuel huntington
Mirabile esempio di ricaduta sociologica dell'orientalismo, di luogo comune erroneo sull'islam prestato alla politica, cosa contro cui aspramente mi scaglio. Secondo l'Onorabile Cicchitto (tessera 2232) del 1 novembre 2009: Per cio’ che riguarda il nodo costituito dal ruolo dell’islamismo bisogna stare attenti, a nostro avviso, a non rovesciare l’ordine delle cose....