C’era da aspettarselo. Il fiammifero è acceso e passa di mano in mano. Nonostante le ritrattazioni questo è ciò che la Santanchè voleva, d’altronde.

Faunisticamente l’umanità che si scontra nel dibattito su “Maometto pedofilo” è molto varia. Nell’accendersi la fiamma della polemica sprigiona la sua potenzialità dando voce a diversi personaggi, individui che altrimenti non avrebbero voce, o forse non avrebbero niente da dire (nel bene o nel male, si intende).

Fra di loro spicca questo convertito italiano che affida la sua analisi a un video su youtube:

Che dire? La logica vuole che un convertito sia spesso un fanatico. Lo dimostra, ad esempio, un Magdi Cristiano Allam.

Senonché la variante “convertito italiano” scatena, ovviamente, i commenti più avvelenati. Eccone uno, che si firma “Maomettofrocio” (quindi non pedofilo? O ambedue le cose?):

Tu sei solo un traditore della Patria! un convertito alla peggiore religione della morte! e brucerai all’inferno altro che Libero, tu brucerai all’inferno per esserti alleato col demonio e il suo figlio impostore

Benissimo. Aspettiamo la prossima uscita della Santanché che a “Il Giornale” spiega:

Molti mi odiano per le mie battaglie ma io mi batto per la parte dell’Islam moderato, combatto il burqa, il velo. Io sono per una vera integrazione che deve forzatamente passare dalla difesa dei diritti universali dell’uomo (fonte).

Bel modo di combattere al fianco dell’Islam moderato. Un capolavoro di strategia.

Lorenzo DeclichLe destre e l'islamScomposte invettivedaniela santanchè,islam,italia,magdi cristiano allam,maometto,musulmani moderati,pedofilia
C'era da aspettarselo. Il fiammifero è acceso e passa di mano in mano. Nonostante le ritrattazioni questo è ciò che la Santanchè voleva, d'altronde. Faunisticamente l'umanità che si scontra nel dibattito su 'Maometto pedofilo' è molto varia. Nell'accendersi la fiamma della polemica sprigiona la sua potenzialità dando voce a diversi...