Tempi duri per chi fa affari con il pellegrinaggio alla Mecca, vale a dire il Ministero del Pellegrinaggio Saudita e le Agenzie di viaggio “approvate” dal Ministero stesso.

Nonostante le rassicurazioni, le prevenzioni – ultima delle quali è la raccomandazione di fare “sermoni brevi” per evitare il contagio – e le accuse di complotto:

il numero dei fedeli sauditi che hanno chiesto le autorizzazioni per il pellegrinaggio è “calato del 70%” rispetto allo scorso anno. “Ad oggi sono circa 68 mila i permessi rilasciati” afferma Saad Al-Qurashi, responsabile della Commissione per l’Hajj e la Umra presso la Camera del commercio e dell’industria della Mecca. “La cifra comprende gli emigranti e le persone che vengono dai Paesi vicini”. Al-Qurashi ha aggiunto che sinora i permessi rilasciati ai pellegrini stranieri ha toccato quota 1,7 milioni: un numero nettamente inferiore rispetto agli anni scorsi e comporta pesanti perdite nel settore dei viaggi e del turismo. Un calo nel numero dei pellegrini è emerso anche durante il mese del Ramadan. Per questo il Dipartimento saudita preposto al rilascio dei permessi per il pellegrinaggio ha deciso di prolungare il periodo di sottoscrizione, sperando in un afflusso consistente dell’ultima ora. (fonte)

Non so. Non riesco a essere dispiaciuto.

Lorenzo DeclichIslamercatoarabia saudita,custodi dei luoghi santi,hajj,influenza a,saleh bin muhammad al-luhaydan
Tempi duri per chi fa affari con il pellegrinaggio alla Mecca, vale a dire il Ministero del Pellegrinaggio Saudita e le Agenzie di viaggio 'approvate' dal Ministero stesso. Nonostante le rassicurazioni, le prevenzioni - ultima delle quali è la raccomandazione di fare 'sermoni brevi' per evitare il contagio - e...