Neanderthal vs Sapiens?!?
Quella degli antroplogi sarà solo un’ipotesi scientifica, non certo la bibbia. E di certo potrà essere smentita da nuove scoperte. Anzi, proprio per questo è scientifica e non dogmatica. In ogni caso è ben accreditata e, al momento, gli si può prestare fede (in senso laico).
Circa 300.000 anni fa in Europa e nel Medio Oriente (Eurabia? Aropa?) c’era una specia umana che gli antropologi chiamano Uomo di Neanderthal. Era un po’ diverso da noi, uomini d’oggi. Sapeva fare tante cose, ma non sappiamo se avesse, ad esempio, un vero e proprio linguaggio, un sentimento religioso, o anche dei sentimenti complessi come quelli per i quali noi uomini d’oggi ci vantiamo di distinguerci dagli altri esseri viventi.
Poi, forse 200.000 anni fa, in Africa apparve un’altra specie di uomini, quella che gli antropologi chiamano dell’Uomo Sapiente.
A un certo punto, questi africani cominciarono a migrare verso Nord. Ci misero un po’ di tempo, ma, credo anche grazie alla loro sapienza, colonizzarono tutto il pianeta e, udite udite, scalzarono il povero neanderthaliano dalla sua patria europea (nonché mediorientale).
Non è certo se le due specie si incontrarono mai nella loro storia. E’ possibile che gli Uomini di Neanderthal si fossero già estinti prima dell’arrivo degli Uomini Sapienti. Ma, lavorando di fantasia, proviamo a immaginare un incontro fra i due e facciamo questo giochino: alla luce degli ultimi dibattiti, chi mettereste a impersonare il ruolo del neanderthaliano e chi quello del sapiente?
Il casting è aperto.
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PS. Ci sono antropologi che sottolineano che anche l’Uomo di Neanderthal fosse Sapiente (Homo Sapiens Neanderthalis), ma anche che l’Uomo Sapiente che poi colonizzò il mondo fosse più sapiente (Homo Sapiens Sapiens).
PPS. Non sono uno specialista, quindi chiedo scusa agli esperti per questa boutade…
https://in30secondi.altervista.org/2010/01/22/neanderthal-vs-sapiens/In 30 secondieurabia,homo sapiens,immigrazione,migrazioni,neanderthal
Mi pare che l’ipotesi oggi più accreditata è che il neanderthalensis non fosse “sapiens” nel senso tassonomico, fosse cioè una specie affine ma diversa dalla nostra.
D’altra parte, sono state ritrovate sepolture rituali di Neanderthalensis, cosa che fa pensare che un senso religioso ce l’avessero.
Siamo un po’ in zona Piero Angela, nel senso che anch’io ne so ben poco ma ho visto qualche documentario del Pierone Nazionale in cui si ipotizzava un incontro fra le due specie (si può dire “specie”?).
Era molto divertente. Da una parte c’erano questi con la testa grossa e la faccia malinconica, dall’altra invece dei fighettini in abito etnico con armi intarsiate ed evolutissime.
D’istinto, è ovvio, vai per i Neanderthal… ma alla fine gli stupidoni muoiono tutti, tranne UNA DONNA discretamente avvenente, che diviene il gingillo di una masnada di evolutissimi Sapiens.
Il doc finisce dicendo che nonostante questi accoppiamenti (fra l’altro razzisticamente e maschilisticamente a senso unico, ovvero il MASCHIO sapiens con la FEMMINA neanderthalensis ma non il contrario) le due specie non si ibridarono mai o comunque generarono “figli sterili”, degli uomini-mulo.
Insomma una cosa allucinante.
Ma forse sono un po’ off topic… il sabato mattina è difficile da affrontare….
Eh sì. Io me lo immaginavo più o meno così:
I sapientes che da un lato cercano di vendere sofisticatissime collanine ed elefantini in legno ai neanderthalenses (frase archetipa: “vucumprà”), dall’altro provano a spiegare che loro hanno un Dio scontrandosi contro il fatto che i loro interlocutori forse ancora non ci sono arrivati.
Nel mentre i neanderthalenses, incuriositi ma spaventati, cominciano ad agitare le loro croci e crocette urlando, in quell’embrione di linguaggio che possedevano, qualcosa che suona come “raus nègher”…
D
è evidente che la questione sapiens sapiens vs neanderthal è la cosa più interessante sulla quale un individuo umano possa interrogarsi. ancora non capisco perché non ho fatto l’antropologo e non ho dedicato tutta la mia vita a questo problema. forse perché non se ne sa una ceppa e alla fine la questione è destinata a rimanere avvolta nel mistero malgrado tutte le congetture che si possano fare? la cosa più flesciante è certamente la possibilità di un incontro con un uomo non umano. da rimanerci secchi. già gli altri primati superiori fanno parecchio impressione in quanto ad ugualità rispetto agli umani, ma trovarsi davanti un’altra scimmia che forse si veste e fabbrica attrezzi… aiuto, paura.
si può dire “specie”?
A quanto pare, sì. Se è vero che le due specie non si incrociarono mai, o che se lo fecero gli ibridi furono sterili, erano due specie diverse.
Non tutti gli studiosi sono d’accordo con questa idea, ma mi pare che risulti maggioritaria e che appaia suffragata dalle analisi genetiche.
“Se è vero che le due specie non si incrociarono mai, o che se lo fecero gli ibridi furono sterili, erano due specie diverse.”
Vabbé, detta così sembra una tautologia.
Volevo dire, si definiscono specie diverse se l’incrocio non genera prole fertile, e a quanto pare è andata così, quindi molto probabilmente erano specie diverse.