Un Bin Laden che cita intellettuali e giornalisti occidentali non è una novità.

La sua ars include riferimenti a studi e ricerche occidentali, cenni a ideologie “di sinistra” e così via. Una volta impiegò parte del suo prezioso tempo ad esporre un grafico.

Sapere, dunque, che nel suo ultimo audio cita Noam Chomsky non è granché rilevante.

Qualsiasi retore usa a suo piacimento le fonti più disparate.

E non è nemmeno così sorprendente l’accenno alle responsabilità degli Stati Uniti in relazione al tema ambientale: Bin Laden ha sempre usato con spregiudicatezza tutti gli appigli polemici possibili.

Sembrerebbe, più che altro, un arrampicarsi affannosamente sugli specchi per trovare un argomento “contro”.

Eppure questo messaggio ha qualcosa di singolare: in esso il temibile terrorista sembra “accompagnare”, quasi “approvare” una politica economica, quella del Consiglio di Cooperazione del Golfo e in particolare quella dell’Arabia Saudita, ovvero la madre di tutti i suoi nemici.

Il tutto senza mai parlare in specifico di musulmani.

Forse è un caso, ma la sensibilità “verde” di Osama si esterna a pochi giorni dall’annuncio che il hajj (il pellegrinaggio) della Mecca sarà eco-compatibile e che Medina diventerà una città eco-sostenibile (qui).

Una”nuova sensibilità” che va a braccetto con l’invito a boicottare il dollaro, ad usare una nuova moneta di scambio. La qual cosa, in forma di politica economia internazionale, è proprio ciò che il Consiglio di Cooperazione del Golfo sta facendo da un bel po’ con l’istituzione della propria moneta unica (vedi qui e qui).

Sembra quasi un invito di Osama ai propri amici: “ragazzi, ho scelto: chiudo col dollaro e apro al Diryal. Fate come me!”.

La domanda, a questo punto, sorge spontanea: alla luce di questo messaggio chi sono gli amici di Bin Laden?

Lorenzo DeclichLost Osamaarabia saudita,consiglio di cooperazione dei paesi arabi del golfo,islam,messaggi al mondo,noam chomsky,osama bin laden,terrorismo
Un Bin Laden che cita intellettuali e giornalisti occidentali non è una novità. La sua ars include riferimenti a studi e ricerche occidentali, cenni a ideologie 'di sinistra' e così via. Una volta impiegò parte del suo prezioso tempo ad esporre un grafico. Sapere, dunque, che nel suo ultimo audio cita...