Federal ghostbusters
Come ricorda “Repubblica” la leggendaria lista dei 10 most wanted fugitives dell’FBI compie 60 anni.
Qui potete trovare l’elegante .pdf celebrativo in cui si tessono le lodi dei federali americani, che sono riusciti a catturare più o meno tutte le persone messe in lista.
In numeri, infatti, parlano chiarissimo.
Delle 494 persone messe in lista, 463 sono state catturate e 14 sono state trovate morte.
Il ché significa (494 meno 463 meno 14) che solo in 17 sono riusciti a farla franca (dieci di loro sono in lista oggi).
Bin Laden è in lista dal ’99.
E’ ricercato, ufficialmente, per gli attacchi alle ambasciate di Dar es-Salaam e Nairobi del 1998.
Ma nel 2001, al testo:
USAMA BIN LADEN IS WANTED IN CONNECTION WITH THE AUGUST 7, 1998, BOMBINGS OF THE UNITED STATES EMBASSIES IN DAR ES SALAAM, TANZANIA, AND NAIROBI, KENYA. THESE ATTACKS KILLED OVER 200 PEOPLE.
è stato aggiunto
IN ADDITION, BIN LADEN IS A SUSPECT IN OTHER TERRORIST ATTACKS THROUGHOUT THE WORLD.
La foto non è cambiata. E dal 1999 Bin Laden continua ad avere i capelli marroni e a camminare con un bastone.
A un certo punto però, non so quando, è cambiato anche il compenso per chi fornisce informazioni sul fuggitivo.
Da 5 a 27 milioni di dollari.
Un vero record se si pensa che il compenso più alto fornito dall’FBI per un ricercato in lista è di 2 milioni (James J. Bulger) e la media è più o meno di 200.000.
Sarà forse perché i fantasmi sono più difficili da catturare.
Mi sono perso qualcosa oppure non è formalmente accusato per il 9/11? Strano. O forse no …
Era proprio questo che volevo segnalare.
Il poster dell’FBI è cristallizzato al 2001.
Io ho una copia .html precedente al novembre 2001 (di poche settimane dopo l’11/9), quando il testo fu cambiato nel modo che ho descritto.
Non c’è nessun update da allora.
La cosa interessante è che 2 dei 27 milioni di dollari di “taglia” sono messi a disposizione dalla Airline Pilots Association and the Air Transport Association già a partire dal novembre 2001.
Comunque: forse per il ventennio faranno qualche ritocco… come è successo con Victor Manuel Gerena (in fuga dal 1983).
‘Sto poster con il suo update è un vero manifesto dell’ipocrisia americana sull’11/9.
Oops, chiedo venia.
Ottima rassegna stampa oggi, caro il mio cucurbitaceo blu.
Ti ho messo fra i must read ;)
ahahahah
C’ho messo un po’ ma su “cucurbitaceo blu” mi sono sganasciato.
Grazie mille! Faccio quel che posso …
Ma soprattutto una cosa che non si spiega è che quella dei 10 most wanted è una sorta di “truffa”.
Nel senso che in quella lista ci si mettono arbitrariamente persone che, dalle informazioni raccolte, si prevede saranno arrestati a breve. Questo per dare un senso di sicurezza e fiducia nell’FBI e per sbandierare cifre come “463 catturati su 494”. Non rappresenta affatto la lista dei criminali più pericolosi in circolazione.
Volendo fare della dietrologia spicciola, il fatto che Bin Laden sia in quella lista dal ’99 fa pensare che all’epoca fossero in procinto di catturarlo, ma che poi per qualche motivo si è preferito lasciarlo proseguire dritto verso il 2001 con quel che segue.
Una vera buffonata, effettivamente.
(Badare bene che non credo alla dietrologia spicciola che ho elargito)
la cosa strana di questa lista, riguardo a OBL, è che mentre le liste dei ricercati latitanti italiane in genere includono persone che sono già state processate e condannate in contumacia. L’incremento della taglia su OBL è invece dato da un “sospetto coinvolgimento”. Immagino che la cosa sia dovuta al sistema giuridico americano. Ma in ogni caso la cosa ha poco senso.
D