Alle radici dell’Eurabia non c’è solo letteratura scadente e giornalismo d’accatto (vedi qui e qui), ma anche qualche think tank americano.

Leggendo “Il fantasma islamista si aggira per l’Europa” ve ne renderete subito conto (qui).

Secondo Michael Radu, l’Europa è un luogo dove la gente non ha più identità e dove i giovani si dividono fra teppisti senza valori e teppisti di orgine musulmana.

I secondi, ovviamente, sono attratti dal terrorismo islamico.

Stante l’analisi la cosa è molto allarmante.

Meno male che si tratta di un’analisi priva di senso, se non ai fini di una ricerca in sociologia dei think tanks americani: constaterete da voi che contiene una tale quantità – quella sì, allamante – di luoghi comuni e generalizzazioni da far impallidire i più rozzi orientalisti del XIX secolo.

Altroché.

Quindi non c’è nulla di cui preoccuparsi, se non:

  1. per le coronarie di Michael Radu che, bisogna pur dirlo, appartiene a una civiltà diversa dalla nostra;
  2. per la ricaduta sociologica di “studi” di questo genere sulle molli menti di eurabisti, fallacisti e controjihadisti di casa nostra.
Lorenzo DeclichScomposte invettivecontrojihad,eurabia,europa,fallacismo,islam,Michael Radu,stati uniti,the islamist ghost haunting europe,think tanks
Alle radici dell'Eurabia non c'è solo letteratura scadente e giornalismo d'accatto (vedi qui e qui), ma anche qualche think tank americano. Leggendo 'Il fantasma islamista si aggira per l'Europa' ve ne renderete subito conto (qui). Secondo Michael Radu, l'Europa è un luogo dove la gente non ha più identità e dove...