Su questo blog si parlava di errori in Yemen già da un bel po’.

Anzi, geolocalizzandoci sul Medio Oriente e temporalizzando dall’attentato al cacciatorpediniere USS Cole nel porto di Aden, potremmo tranquillamente affermare che “dove c’è errore c’è Yemen”.

L’errore più grosso, l‘ho detto qui, è pensare che se si fanno errori sul terreno li si possa risolvere dal cielo.

Ma pare proprio che questa “lezione” gli americani non l’abbiano capita perché da mesi in Yemen “prestano” i loro droni per attaccare le (supposte) postazioni di al-Qaida, principalmente nei governatorati di Ma’rib e Abyan (vedi qui, qui, qui, qui, qui).

E continuano a fabbricare odio e risentimento sganciando o facendo sganciare bombe contro quelli che pensano essere  nemici ma che, a carneficina compiuta, si rivelano essere persone almeno “neutrali”, scatenando l’ira di questi ultimi (vedi qui).

Ma'rib storica

 

Il paradosso sta nel fatto che, sebbene Umm Hajir al-Azdiyya (e cioè Wafa al-Shihri, moglie dell’ex-Guantanamo Said al-Shihri) abbia recentemente “invitato” le alqaidiste saudite a raggiungere i propri mariti in Yemen (ma non nel governatorato di Ma’rib, teatro dell’ultimo errore drone, bensì nell’area dei Bakazim, nel governatorato di Abyan, vedi Sada al-Malahim n. 13, p. 51 e la notizia qui) – il ché ci fa ragionare su verità e falsità nei proclami alqaidisti – sembra che molti capi di al-Qaida-PenisolaAraba, dopo non essere stati uccisi dai droni, si siano andati a rifugiare da tempo in Somalia (qui e qui).

https://in30secondi.altervista.org/wp-content/uploads/2010/05/091211_droneresized.jpghttps://in30secondi.altervista.org/wp-content/uploads/2010/05/091211_droneresized-150x150.jpgLorenzo DeclichIn 30 secondial-qaida,droni,guantanamo,marib,said al-shihri,terrorismo,umm hajir,wafa al-shihri,yemen
Su questo blog si parlava di errori in Yemen già da un bel po'. Anzi, geolocalizzandoci sul Medio Oriente e temporalizzando dall'attentato al cacciatorpediniere USS Cole nel porto di Aden, potremmo tranquillamente affermare che 'dove c'è errore c'è Yemen'. L'errore più grosso, l'ho detto qui, è pensare che se si fanno...