Nessuno scandalo a Rabat
Elton John arriva a Rabat e fa 40.000 spettatori nonostante le minacce degli integralisti (fonte).
Sì, è vero, aveva l’avallo del re del Marocco, lo stesso individuo che opprime la libertà di espressione nel suo paese etc. etc.
Ma il fatto rimane.
A tantissime persone, in Marocco, l’omosessualità di Elton John non interessa proprio.
E questo deve far riflettere tutti coloro che – da una parte e dall’altra – pensano che fra le due sponde del Mediterraneo vi sia o vi debba essere un muro, una frontiera delle civiltà o chissà cos’altro.
Il problema, semmai, sta nel liberare le società dall’oppressione, ad esempio dando supporto al movimento omosessuale in Marocco, uscito allo scoperto di recente con una rivista.
A mio modo di vedere i marocchini meritano di più di Elton John sul piano dell’offerta musicale.
E molto di più sul piano della democrazia.
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