Elton John arriva a Rabat e fa 40.000 spettatori nonostante le minacce degli integralisti (fonte).

Sì, è vero, aveva l’avallo del re del Marocco, lo stesso individuo che opprime la libertà di espressione nel suo paese etc. etc.

Ma il fatto rimane.

A tantissime persone, in Marocco, l’omosessualità di Elton John non interessa proprio.

E questo deve far riflettere tutti coloro che – da una parte e dall’altra – pensano che fra le due sponde del Mediterraneo vi sia o vi debba essere un muro, una frontiera delle civiltà o chissà cos’altro.

Il problema, semmai, sta nel liberare le società dall’oppressione, ad esempio dando supporto al movimento omosessuale in Marocco, uscito allo scoperto di recente con una rivista.

A mio modo di vedere i marocchini meritano di più di Elton John sul piano dell’offerta musicale.

E molto di più sul piano della democrazia.

https://in30secondi.altervista.org/wp-content/uploads/2010/05/29046.jpghttps://in30secondi.altervista.org/wp-content/uploads/2010/05/29046-150x150.jpgLorenzo DeclichNumeri e favoleeurabia,giustizia e sviluppo,islam,marocco
Elton John arriva a Rabat e fa 40.000 spettatori nonostante le minacce degli integralisti (fonte). Sì, è vero, aveva l'avallo del re del Marocco, lo stesso individuo che opprime la libertà di espressione nel suo paese etc. etc. Ma il fatto rimane. A tantissime persone, in Marocco, l'omosessualità di Elton John non...