Un grazie di cuore al premier italiano Silvio Berlusconi senza il quale la crisi diplomatica fra Libia e Svizzera non si sarebbe mai risolta.

Da “Il Giornale“:

“Il ruolo del premier Silvio Berlusconi per risolvere il contenzioso tra la Libia e la Svizzera è stato determinate” e per questo motivo “lo Stato libico ringrazia l’Italia per tutti gli sforzi messi in atto” per risolvere questo problema. Lo ha detto all’ANSA il primo ministro libico Bagdadi Ali al Mahmoudi

“Voglio ringraziare il presidente Berlusconi per il ruolo fondamentale che ha avuto in una mediazione di grande successo”, ha detto il primo ministro libicoi. Un aiuto “determinante” per “i rapporti tra Libia e Svizzera” ed anche per iniziare un nuovo “dialogo svizzero libico”. Quello di Berlusconi, ha detto ancora, “é stato un ruolo determinate e di successo con il leader Gheddafi”, importante anche “per quel che riguarda i rapporti tra Libia ed Unione europea e tra Libia ed Italia”. Il primo ministro libico, parlando con l’ANSA, ha molto sottolineato “il ruolo personale” svolto da Silvio Berlusconi che è riuscito “a chiudere con esito positivo il contenzioso tra Libia e Svizzera”. Per questa ragione Bagdadi Ali al Mahmoudi si è detto certo che i rapporti tra Italia e Libia saranno contrassegnati da “enormi successi, sia sul piano economico che quello politico”. Infine il primo ministro libico ha annunciato che ci saranno nuovi incontri “prossimamente” proprio “per sviluppare ancora questi ottimi rapporti”.

Che bello, chissà quanti altri baciamano, quanti nuovi affari.

E sembra anche che, incredibile a dirsi, i 3 pescherecci italiani sequestrati da Tripoli siano stati liberati.

Che vittoria.

Nessuna notizia, invece, riguardante la chiusura dell’ufficio dell’Agenzia ONU per i rifugiati.

Di quello proprio non si è parlato.

D’altronde… non si parla di cose secondarie fra leaders che appaiono insieme sui passaporti.

Mentre in Europa non si parla di leaders secondari.

Ecco il resoconto di Adnkronos delle dichiarazioni della “ministra degli esteri” dell’UE, Catherine Ashton, sul rilascio di Goldi:

Lussemburgo, 14 giu. – (Adnkronos) – “Una buona notizia”. Cosi’ l’Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune europea, Catherine Ashton, ha commentato il rilascio, dopo quattro mesi di prigione e dopo essere stato trattenuto in Libia per quasi due anni, del cittadino svizzero Max Goldi. “Ringrazio (il ministro degli Esteri spagnolo) Miguel Angel Moratinos che e’ andato li’ (in Libia), assicurandosi che Goldi potesse tornare a casa”, ha detto la Ashton.

Trovate da qualche parte la parola “Berlusconi”?

In diplomazia la non-dichiarazione della Ashton sul ruolo di Berlusconi nella vicenda equivale più o meno a un vaffanculo.

Lasciamo al “Il Giornale” il commento sul siparietto ad esclusivo uso italiano organizzato dal Primo ministro libico.

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Un grazie di cuore al premier italiano Silvio Berlusconi senza il quale la crisi diplomatica fra Libia e Svizzera non si sarebbe mai risolta. Da 'Il Giornale': 'Il ruolo del premier Silvio Berlusconi per risolvere il contenzioso tra la Libia e la Svizzera è stato determinate' e per questo motivo...