La Corte di Giustizia Europea ha emanato una sentenza lo scorso 4 marzo 2010 sui “Limiti di minimi di reddito e diritto al ricongiungimento familiare”. L’articolo 7, n. 1:

non consente ad uno Stato membro di adottare una normativa sul ricongiungimento familiare che neghi quest’ultimo ad un soggiornante che ha dimostrato di disporre di risorse stabili, regolari e sufficienti per mantenere se stesso e i suoi familiari, ma che, alla luce del livello del suo reddito, potrebbe nondimeno ricorrere all’assistenza speciale per provvedere a spese di sostentamento particolari e individualmente stabilite, a sgravi fiscali da imposte accordati da amministrazioni locali dipendenti dal reddito o a provvedimenti di sostegno del reddito nell’ambito della politica comunale per i redditi minimi. (fonte)

La famiglia, prima di tutto.

Lorenzo DeclichIn 30 secondicorte di giustizia europea,europa,famiglia
La Corte di Giustizia Europea ha emanato una sentenza lo scorso 4 marzo 2010 sui 'Limiti di minimi di reddito e diritto al ricongiungimento familiare'. L'articolo 7, n. 1: non consente ad uno Stato membro di adottare una normativa sul ricongiungimento familiare che neghi quest’ultimo ad un...