Ieri scrivevo delle pressioni di Lula su Ahmadinejad.

Oggi, grazie a questo post di Internazionale vengo a conoscenza di questo articolo del Guardian sull’argomento.

Secondo il Guardian (e Internazionale), l’azione di Lula ha avuto come minimo un “effetto sorpresa” nell’establishment iraniano e gli attivisti che sostengono la campagna per salvare Sakineh Mohammadi Ashtiani dalla lapidazione per adulterio, ritengono quello del Presidente brasiliano un passo importantissimo verso la soluzione del caso.

Forse non servirà a nulla ma l'”invito” di Lula – fra l’altro poco uso a esternazioni del genere – ad Ahmadinejad rappresenta uno elemento davvero importante per capire le reali intenzioni dell’Iran: se nei confronti degli Stati Uniti il l’iraniano è quasi obbligato ad essere duro e inflessibile, nei confronti del Brasile dovrà per lo meno applicare una qualche realpolitik.

Come andrà a finire? Staremo a vedere.

Lorenzo DeclichIn 30 secondibrasile,democrazia,diritti umani,economia,franco frattini,iran,islam
Ieri scrivevo delle pressioni di Lula su Ahmadinejad. Oggi, grazie a questo post di Internazionale vengo a conoscenza di questo articolo del Guardian sull'argomento. Secondo il Guardian (e Internazionale), l'azione di Lula ha avuto come minimo un 'effetto sorpresa' nell'establishment iraniano e gli attivisti che sostengono la campagna per salvare Sakineh...