Strappatori di pseudo-corani
Sei persone che si autodefiniscono “cristiani” (uno di loro si descrive come membro del “rightwing conservative Tea Party from Indiana”) hanno strappato pagine di una traduzione inglese del Corano di fronte alla Casa Bianca lo scorso 11 settembre (qui).
La loro scarsa preparazione in islamistica ha fatto sì che sbagliassero obiettivo: una traduzione del Corano non è il Corano. Non esistono traduzioni “accettate” del Corano. Il Corano è solo in arabo (vedi questo post, vedi anche qui).
o forse erano preparati, e proprio per questo hanno preferito non eccedere… ;)
Comunque niente di nuovo sotto il sole, a Guantanamo i carcerieri yankee lo buttavano nel cesso…
D
PS: indagare su questa strana abitudine americana di gettare le cose nel water (pesci rossi, coccodrilli, libri, ecc.), mentre altrove le si butta nel cassonetto…
[…] dello tsunami televisivo per strappare alcune pagine di una traduzione del Corano (che, come sottolinea 30 Secondi, non è certo il Corano) davanti alla Casa Bianca: è stata questa la scena che casualmente è […]
[…] minaccia, sono uscite riflessioni spesso a sproposito (fra l’altro e se ne è parlato qui e qui e altrove), oltre ad esser state messe in giro, volontariamente o involontariamente, vere e proprie […]
[…] telle menace ont donné lieu à des réflexions le plus souvent déplacées (on en a parlé ici ou là, et encore […]
[…] tale minaccia, sono uscite riflessioni spesso a sproposito (fra l’altro e se ne è parlato qui e qui e altrove), oltre ad esser state messe in giro, volontariamente o involontariamente, vere e proprie […]
[…] Strappatori di pseudo-corani […]