Succede a Gaza.

Il video qua sotto:

mostra un militare [israeliano] che, sorridente e tra gli applausi dei suoi commilitoni, fa la danza del ventre a pochi centimetri da una palestinese bendata e ammanettata con il volto rivolto verso un muro (fonte).

Le considerazioni che possono essere fatte sull’allarmante livello di deficienza di queste milizie israeliane e sulla completa mancanza di rispetto nei confronti di quella donna, apostrofata fra l’altro come “terrorista”, sono molte e molto gravi.

Le lascio dentro di me, però, tranne una.

Fra le cose che più mi hanno colpito di questo video è l’uso di una danza orientaleggiante, simbolo in Occidente dell’erotismo esotico di cui l’orientalismo europeo si nutrì per secoli e che corrisponde a una realtà molto relativa e parziale, oltre che quasi esclusivamente maschile.

Cosa c’è di più umiliante che obbligare una persona a fare ciò che ci si aspetta da lei in base uno stupido stereotipo?

“Ora ti insegno io che cos’è l’Oriente” sembra dire quel militare.

E scommetto che se quella donna fosse reclusa in un harem, quel militare non avrebbe niente da recriminare.

Lorenzo DeclichIn 30 secondiesercito israeliano,gaza,harem,islam,israele,terrorismo
Succede a Gaza. Il video qua sotto: mostra un militare che, sorridente e tra gli applausi dei suoi commilitoni, fa la danza del ventre a pochi centimetri da una palestinese bendata e ammanettata con il volto rivolto verso un muro (fonte). Le considerazioni che possono essere fatte sull'allarmante livello...