Sul mio reader uso un tag: “folklore”.

Lo uso quando nei titoli delle notizie provenienti dalle mie fonti trovo cose assurde, esotiche, paradossali.

“Folklore”, nella sua accezione corrente, è un concetto assai vago. Come nel “paradosso del gatto di Schrödinger“, esiste solo nel momento in cui un osservatore lo determina come tale: prima di quel momento il “folklore” si pone al centro di un campo semantico fra i più variegati: una cosa folkloristica è spaventosa, meravigliosa, popolare, atavica, esotica, particolare ma anche inessenziale, poco importante e non degna di nota.

Sotto al tag “folklore” metto eventi di tutti i generi accomunati dal fatto di figurare come effetti di una cultura e/o società particolari. Come elementi che, letti alla rinfusa da un osservatore poco attento, finiscono per caratterizzare un popolo o una “comunità” o una religione.

Un giorno, forse, con questa raccolta di cose folkloristiche farò qualcosa di compiuto. Oggi mi interessa focalizzarmi sulla Turchia: capirete cosa intendo per “folklore”:

  1. Turchia: una pecora da alla luce un agnellino con il volto umano;
  2. Turchia: spara per festeggiare le nozze, uccide tre parenti;
  3. Turchia: quattro fratelli morti nel congelatore;
  4. Turchia: tecnico accoltellato in campo;
  5. Turchia: bimbo seduto sulla corsia di un’autostrada;
  6. Turchia: festa sacrifici, 3.000 feriti.

Ecco il testo dell’ultima notizia:

(ANSA) – ANKARA, 16 NOV – Oltre 3.000 persone – tra macellai professionisti e improvvisati – sono rimaste ferite da colpi di coltello in Turchia mentre stavano cercando di sgozzare ovini o bovini in occasione della celebrazione islamica dell’Eid Al Adha, la Festa del Sacrificio. Le persone che hanno dovuto fare ricorso a cure mediche per ferite a mani, braccia o gambe sono state 3.232. L’Eid Al Adha e’ la piu’ importante ricorrenza islamica che oltre un miliardo di fedeli celebra alla fine dei riti dell’Haj. (fonte)

P.s. In Turchia c’è un movimento di vegetariani.

 

Lorenzo DeclichIn 30 secondifesta del sacrificio,folklore,turchia
Sul mio reader uso un tag: 'folklore'. Lo uso quando nei titoli delle notizie provenienti dalle mie fonti trovo cose assurde, esotiche, paradossali. 'Folklore', nella sua accezione corrente, è un concetto assai vago. Come nel 'paradosso del gatto di Schrödinger', esiste solo nel momento in cui un osservatore lo determina come...