Il saudita taglia le mani ed è negazionista
In Arabia Saudita ci sono più o meno 24 milioni di abitanti, tutti musulmani.
I musulmani nel mondo sono intorno al miliardo e 200 milioni.
Facendo due conti gli abitanti dell’Arabia Saudita rappresentano lo 0,5% dei musulmani nel mondo.
Eppure in tanti non resistono alla tentazione di sostituire l’aggettivo “islamico” all’aggettivo “saudita”, travasando le caratteristiche dell’islam saudita, il più chiuso e retrogrado del pianeta, nell’immensamente più ampio contenitore dell’islam mondiale.
Il vizio è particolarmente evidente in Italia, dove un misto di ignoranza, malafede e/o desiderio di “fare scandalo”, genera continuamente questo corto circuito.
L’ultimo esempio riguarda le scuole saudite in Inghilterra.
La BBC manda in onda un’inchiesta sulle materie insegnate e si scopre che sul suolo inglese a diverse migliaia di bambini viene spiegato, ad esempio, che ai ladri si tagliano le mani.
La benemerita televisione inglese titola:
Saudi school lessons in UK concern government
E spiega che:
The government says it will not tolerate anti-Semitic and homophobic lessons being taught to Muslim children in the UK.
Ma in Italia c’è chi titola (grassetto mio):
Quanto alla notizia in sé: come ho già osservato qui, sarebbe ora di monitorare in Europa le attività “mecenatistiche” di Stati nei quali non c’è democrazia né libertà religiosa.
Businnes permettendo…
https://in30secondi.altervista.org/2010/11/23/il-saudita-taglia-le-mani-ed-e-negazionista/IslamercatoNumeri e favolearabia saudita,bbc news,gran bretaglia,inghilterra
Immagino che gli i 24 milioni di “abitanti tutti musulmani” dell’Arabia Saudita siano i CITTADINI sauditi che risiedono permanentemente nel paese, e non TUTTI quelli che ci abitano e lavorano.
Esattamente
Caro Lorenzo, oltre a ignoranza, malafede e/o desiderio di “fare scandalo” di un vasto assortimento di personaggi, aggiungerei il fatto che ai sommi vertici cattolici, e ai loro tonantissimi amplificatori mediatici, torna estremamente utile dipingere l’Islam con il volto truce di sauditi & friends, così possono diffondere a profusione (dalle encicliche in giù) il concetto che sì, Loro sono anche bravini perché s’impegnano in digiuni e preghiere — meglio degli ateacci, tutto sommato — però sono severi, spietati e cattivoni, mentre Noi, vedete? siamo la religione dell’amore e della misericordia…
Insomma, una perfetta joint venture: a sauditi & friends calza a pennello essere dipinti come i rappresentanti unici e plenipotenziari dell’Islam globale (anche per i motivi mercantili che conosciamo), e alla chiesa cattolica viene a fagiolo considerarli tali.
Hai preso esattamente il punto, secondo me. Una religiosità bacchettona globale aiuta il mercato e fa comodo a chi ha potere (economico) all’interno delle strutture religiose.
In Africa, ad esempio, si stanno dividendo la torta.