Wikileaks: motovedette all'Iran
Per mesi ho riportato l’equivoca relazione fra il nostro Ministero degli esteri e lo spaccio di motovedette italiane in giro per il mondo.
Quelle stesse motovedette che abbiamo dato alla Libia e che poi ci hanno sparato.
Due post da cui partire:
- Capitan Frattini, ambasciatore delle motovedette italiane nel mondo
- Ancora motovedette italiane, stavolta allo Yemen: qualcuno ci spieghi
Vedi anche qui.
Nei file di Wikileaks, dice il New York Times, c’è anche una vicenda che riguarda “navi veloci” vendute dall’Italia all’Iran:
One cable details how the United States asked the Italians to stop the planned export to Iran of 12 fast boats, which could attack American warships in the gulf. Italy did so only after months of “foot-dragging, during which the initial eleven boats were shipped,” the embassy in Rome reported (fonte).
Allora che facciamo: indaghiamo?
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p.s. questo è gravissimo, ma leggete anche questo, please.
https://in30secondi.altervista.org/2010/11/29/wikileaks-motovedette-alliran/Cablegate on airiran,ministero degli affari esteri,motovedette,wikileaks
L’avevo letta, questa, è fantastica. Immagino i mesi di “foot-dragging” in cui o’ Frattini stava là a spiegare “sì, sì, nun ti preoccupa’, mo’ la smettiamo di passa’ ‘e fastebotte ai persiani, nun te preoccupa’” e dopo averne vendute 11 su 12 fa “avete visto, vossia, abbiamo fatto come comandavate, siamo ommini di parola, noi”…
D
sarebbe carino anche sapere quanto *ce* le hanno pagate. Perché *ce* le pagano vero?
Se non ce le avessero pagate saremmo ufficialmente uno stato canaglia :-)