La notizia, dal punto di vista archeologico, sembrerebbe una grande scoperta: Jeffrey Rose sostiene che rovine di edifici ritrovati lungo tutta la costa araba di quel Golfo apparterrebbero a una antichissima — 8.000 anni fa, ossia precedente alla urbanizzazione della Mesopotamia — e avanzatissima civiltà che poi sarebbe stata sommersa dall’innalzamento del livello del mare.

Ma è solo una prima ipotesi la cui pubblicazione è imminente (qui un abstract) e che, come tradizione, la prudenza degli scienziati invita a prendere con le molle.

Ai giornali questo non interessa. Infatti una scoperta archeologica fa notizia solo se, per dirne una, conferma le verità della Bibbia o se sa evocare qualcosa di fantastico nel pubblico dei lettori.

Dunque il titolone sarà: “Atlantide era nel Golfo Persico“.

Digitate questa frase su un motore di ricerca e vi verranno fuori le pagine culturali di tutta stampa nostrana on-line, ma nemmeno un articolo scientifico.

Va bene, bisogna vendere. Ma vuoi vedere che nei rigurgiti di vetero-orientalismo si comincerà a parlare di Golfo Atlantico anziché Persico o Arabo?

E ora facciamoci una risata!

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darmiusIn 30 secondiarcheologia,geopolitica,golfo persico
La notizia, dal punto di vista archeologico, sembrerebbe una grande scoperta: Jeffrey Rose sostiene che rovine di edifici ritrovati lungo tutta la costa araba di quel Golfo apparterrebbero a una antichissima -- 8.000 anni fa, ossia precedente alla urbanizzazione della Mesopotamia -- e avanzatissima civiltà che poi sarebbe stata...