Il Santo Natale di Abu Dhabi (2)
I responsabili del Emirates Palace, l’hotel nel quale è stato messo in piedi un albero di natale da 11 milioni di dollari, non sono affatto pentiti del loro operato, nonostante abbiano ricevuto diverse critiche sull’esosità dell’operazione.
Juan Cole, su Informed Comment, dice:
In all the reporting on this typical controversy in the oil-rich United Arab Emirates, centered on the question of “is it over the top?” — no one seems to have noticed that the hotel is in a conservative Muslim sheikhdom and still wants a Christmas tree.
Il cliente è sacro, caro Juan. Non c’è religione che tenga.
Accorrete, dunque. Le camere costano dai 236 (ma dovete prenotare almeno con un decennio di anticipo) ai 7.473 euro: poca roba.
https://in30secondi.altervista.org/2010/12/27/il-santo-natale-di-abu-dhabi-2/Islamercatoabu dhabi,multiculturalismo,natale
Continuo infatti a non capire dove stia il problema o l’oggetto del contendere. Un albergo di lusso di un paese arabo ha addobbato un albero di lusso, simbolo laico di una festivita’ religiosa cristiana che peraltro viene associata dagli stessi cristiani piu’ al consumismo che alla pia devozione.
Marco, il problema sono i pesi e le misure degli emiri.
Purtroppo anche riguardo a questo c’e’ poco da stupirsi. Sheikh Khalifa e Sheikh Mohammed sono prima di tutto dei businessman.