Almeno uno ci prova, con i suoi mezzi, a dire qualcosa.

Vittorio Zucconi, sul suo blog, scrive questo Eurabia d’Egitto, non scevro da inesattezze ma, visti i refusi, scritto con un trasporto che gli fa onore.

Sulle inesattezze stavolta sopravvoliamo.

Noto però che Repubblica lo toglie in fretta e furia dalla prima pagina.

Cito il finale:

Se in questa seconda decade del XXI secolo [l’Egitto] dovesse incamminarsi verso un governo rappresentativo, nel rispetto della diversità religiosa dei propri governati, mussulmani e non,  il mondo arabo lo seguirebbe, presto o tardi, anche se non nell’orrenda Arabia Saudita che tutti trattano come tazzine di porcellana perchè hanno il petrolio che ci serve tanto. Quella sarebbe la sola, vera, efficace e definitiva risposta agli opposti fanatismi che massacrano cristiani con la dinamite e mussulmani con gli aerei senza pilota e alla reciproca, avida cecità dei cristianofobi e degli islamofobi che dicono di temere, ma in realtà sognano, l’apocalisse dello “Scontro di Civilità”, secondo il Libro delle Rivelazioni.

Sembra proprio che abbia letto “Tutto in 30 secondi”.

Lorenzo DeclichIn 30 secondi2011.01.25,arabia saudita,conflitto di civiltà,egitto,islamofobia,mondo arabo,rivolta,vittorio zucconi
Almeno uno ci prova, con i suoi mezzi, a dire qualcosa. Vittorio Zucconi, sul suo blog, scrive questo Eurabia d'Egitto, non scevro da inesattezze ma, visti i refusi, scritto con un trasporto che gli fa onore. Sulle inesattezze stavolta sopravvoliamo. Noto però che Repubblica lo toglie in fretta e furia dalla prima...