Egitto: mettiamoci d’accordo, i copti sono in pericolo o no? (3)
In piazza Tahrir hanno pregato musulmani e cristiani, hanno battezzato persone, si sono sposati.
I manifestanti, leggete la piattaforma, sono prima di tutto per la deposizione di Mubarak e l’abolizione dello stato d’emergenza in Egitto.
Ed è ovvio che queste persone sono molto patriottiche.
In tutto ciò Papa Shenouda III, la massima autorità religiosa copta (e ufficiale egiziano esattamente come i vertici dell’università islamica di al-Azhar) si è dichiarato pro-Mubarak.
Non sarà, forse, che a mettere in pericolo i copti in Egitto sia proprio lui?
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