Arabia Saudita: sciopero dei lavoratori nei cantieri del Bin Laden Group
Il dissenso in Arabia Saudita è composito.
Ci sono i cittadini sauditi che vogliono libertà
Il giorno designato per la loro rivoluzione dovrebbe essere il 20 marzo.
Chiedono, in breve:
- una monarchia costituzionale
- una costituzione scritta e approvata dal popolo
- trasparenza
- governo a servizio del popolo
- elezioni legislative
- libertà pubbliche e rispetto dei diritti umani
- nessuna limitazione alle espressioni della società civile
- piena cittadinanza e abolizione di tutte le forme di discriminazione
- diritti della donna e non discriminazione contro le donne
- sistema giudiziario efficente e indipendente
- equa distribuzione della ricchezza
- lotta alla disoccupazione
C’è poi un secondo settore, quello degli schiavi immigrati che vivono in condizioni miserevoli.
Come avete letto il movimento che vorrebbe fare questa rivoluzione pensa anche a loro, e questo è bello.
Sono loro che hanno letteralmente alzato le mani, lo scorso 24 febbraio, nei cantieri del Bin Laden Group.
The police force couldn’t control the workers. When a police officer told the workers that they need to return to their accommodation and their issue will be solved later, the worker replied by throwing stones at him, and they managed to frighten all the police officers around him. The stones missed the police officer, but unfortunately it did not miss his car! It was the first time in my life I saw a police car smashed in Saudi Arabia.
Infine c’è la minoranza sciita riguardo alla quale vedi qui.
Più in generale sull’Arabia Saudita in questo blog vedi qui.
Infine leggi questo articolo in inglese.
https://in30secondi.altervista.org/2011/02/26/arabia-saudita-sciopero-dei-lavoratori-nei-cantieri-del-bin-laden-group/In fiamme20 marzo,arabia saudita,rivolta,saudi bin laden group,sciopero
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