I “giovani sciiti” di al-Qatif organizzano una nuova manifestazione per domani 3 marzo.

Oltre al rilascio dei prigionieri politici, tema della manifestazione precedente, gli organizzatori chiedono di:

  1. combattere la corruzione
  2. combattere disoccupazione e povertà
  3. fermare la discriminazione confessionale
  4. aprire lo spazio della politica.

Qui trovate una “dichiarazione per la riforma della nazione” firmata da 605 intellettuali e/o attivisti sauditi, loro non sono sciiti e con al-Qatif non c’entrano (qui in inglese).

Vorrebbero più o meno:

  1. avere una costituzione
  2. avere uno stato di diritto
  3. il suffragio universale
  4. decentralizzazione amministrativa
  5. indipendenza della magistratura
  6. proibire qualsiasi discriminazione
  7. garantire davvero i diritti umani
  8. combattere la povertà e la disoccupazione
  9. combattere la corruzione

Su FB la “Rivoluzione dell’11 marzo” conta adesso 18.119 fan.

Questi altri sono 8.500.

Insomma, niente male come movimento.

Qui c’è l’ennesima leccatina di uno studioso embedded sul futuro di stabilità dell’Arabia Saudita.

Qui c’è l’analisi tardiva, goffa e inutile del solito amicodelloccidente, finanziatorediuniversitàeuramericane, amico di Silvio Berlusconi (che porta sfiga, si sà) e oppositoredellemoscheadigroundzero: il principe al-Walid bin Talal.

Su quest’ultimo mellifluo e fastidioso personaggiucolo vedi:

  1. Islamofobia vs Islamercato 1-1
  2. Winnie The Pooh e la moschea di Medina
  3. Il Principe al-Walid e la Cordoba House (Islam percepito, 5)
  4. 500 musulmani influenti e una moschea a Manhattan (islam percepito, 4)

 

 

 

 

Lorenzo DeclichIn fiamme2011.03.11,al-walid bin talal,arabia saudita,rivolta
I 'giovani sciiti' di al-Qatif organizzano una nuova manifestazione per domani 3 marzo. Oltre al rilascio dei prigionieri politici, tema della manifestazione precedente, gli organizzatori chiedono di: combattere la corruzione combattere disoccupazione e povertà fermare la discriminazione confessionale aprire lo spazio della politica. Qui trovate una 'dichiarazione per la riforma della nazione' firmata da 605...