Non era amato principalmente dai protagonisti della rivoluzione del 25 gennaio, perché era legato al vecchio regime.

Ahmed Shaqif si è dimesso da Primo ministro e ciò significa che le “forze rivoluzionarie” continuano a contare, ad avere un peso nella dinamica politica dell’Egitto di oggi.

Per domani, infatti, era prevista una manifestazione contro Shafiq, che oggi non ha più motivo di essere.

Ora i militari hanno incaricato Essam Sharaf per formare il nuovo governo.

Essam Sharaf è un ex di Mubarak ma potrebbe incontrare maggiore simpatia essendosi dichiarato quasi subito a favore dei rivoltosi.

Dopo la Tunisia (vedi anche qui) anche l’Egitto sta vivendo la sua stagione di dimissionari.

In attesa di una vera tornata elettorale la piazza, laggiù, è davvero forte.

Lorenzo DeclichL'età della politica2011.01.25,ahmed shaqif,democrazia,egitto,politica
Non era amato principalmente dai protagonisti della rivoluzione del 25 gennaio, perché era legato al vecchio regime. Ahmed Shaqif si è dimesso da Primo ministro e ciò significa che le 'forze rivoluzionarie' continuano a contare, ad avere un peso nella dinamica politica dell'Egitto di oggi. Per domani, infatti, era prevista una...