In Rivoluzionari e wannabe raccontavo della parabola mediatica di alcuni memi, in particolare quello intitolato al “giorno della rabbia”, nati con la rivoluzione tunisina e della loro fortuna nel mondo della comunicazione.

Riprendevo il discorso in La strategia del gelsomino, tracciando il tragitto verso la Cina della simbologia della “rivoluzione del gelsomino”.

In Cina, osservavo, il gelsomino funziona molto bene anche perché in quel paese quella pianta ha una sua lunga storia (e la strategia del gelsomino non si ferma).

Questa volta, invece, osservo che il trasferimento di senso “rivoluzionario” passa attraverso il “supporto materiale” con una metafora floreale.

L’8 marzo si celebra la festa della donna e si distribuiscono mimose: quest’anno Filomenainrete ha voluto distribuire i gelsomini insieme alle mimose:

Scegliamo i gelsomini insieme alle mimose in segno di solidarietà con le donne del mondo arabo che in questi mesi si stanno battendo con forza per rivendicare diritti a lungo perduti. Scegliamo i gelsomini per essere vicini alle italiane di Seconda generazione, le nuove italiane, troppo spesso dimenticate o ignorate”, spiega Giuliana Cacciapuoti di FILOMENA – LA RETE DELLE DONNE. “Ma scegliamo i gelsomini anche per invitare le donne italiane a tornare a rivendicare i loro diritti, come sta accadendo sull’altra sponda del Mediterraneo.

Diverse altre espressioni di questa sorta di “gelsominiade” si ritrovano nei titoli delle notizie.

In particolare fare un titolo che contenga la parola “gelsomini” significa dare immediatamente l’idea che si sta parlando di qualcosa di pacifico e partecipato. E la cosa vale anche quando si vuole sottolineare che in altri contesti avviene il contrario.

Ecco 2 esempi:

  1. Libia, niente gelsomini. Infuria la guerra civile
  2. Rivoluzione dei Gelsomini, cresce il potere dei Fratelli musulmani

Eppure la rivoluzione tunisina ha lasciato sul terreno centinaia di vittime.

Lorenzo DeclichIn 30 secondiitalia,memetica,rivoluzione del gelsomino,tunisia
In Rivoluzionari e wannabe raccontavo della parabola mediatica di alcuni memi, in particolare quello intitolato al 'giorno della rabbia', nati con la rivoluzione tunisina e della loro fortuna nel mondo della comunicazione. Riprendevo il discorso in La strategia del gelsomino, tracciando il tragitto verso la Cina della simbologia della 'rivoluzione...