Il funesto Abu Yahya al-Libi (for dummies: “il Libico”) appare in un video di as-Sahab, la produzione video di al-Qaida.

In un discorso di una trentina di minuti si rivolge ai ribelli libici, offrendo appoggio militare.

La retorica è quella alqaidista: il faraone va abbattuto, la Libia deve diventare unso Stato islamico etc. etc.

Per chi non l’avesse letto, il mio “Libia: Gheddafi e la polpetta avvelenata” diventa adesso un must, purtroppo.

Il dado è tratto: la strategia politico-militare di Moammar Gheddafi è definitivamente dispiegata.

Vedremo nei prossimi giorni quanto sarà vittoriosa per lui sul breve periodo e catastrofica per tutti gli altri sul medio.

Lorenzo DeclichIn fiamme2011.02.17,abu yahya al-libi,al-qaida,al-sahab,libia,moammar gheddafi,rivolta
Il funesto Abu Yahya al-Libi (for dummies: 'il Libico') appare in un video di as-Sahab, la produzione video di al-Qaida. In un discorso di una trentina di minuti si rivolge ai ribelli libici, offrendo appoggio militare. La retorica è quella alqaidista: il faraone va abbattuto, la Libia deve diventare unso Stato...