La fabbrica del vittimismo
Una delle strategie classiche per chi voglia fare carriera con l’islamofobia è farsi minacciare di morte e ottenere una scorta.
Il nostro più eminente islamofobo, in odore di Ministero è Magdi Cristiano Allam, e lui una scorta ce l’ha.
Anche Nello Rega, irpino autore di un miscnosciuto romanzo per il quale avrebbe ricevuto minacce dal Hezbollah, è molto meno conosciuto, ma anche lui ha una scorta.
Il curriculum dell’islamofobo se lo sta fabbricando pian piano e con molta pervicacia.
E’ un po’ faticoso e comporta la sedimentazione di millanterie, bugie e altre brutte cose, come ad esempio tirare soldi contro chi non la pensa come te urlando una cosa come “dalli ad al-Qaeda” (che con Hezbollah c’entra poco).
Se avete 10 minuti leggetevi l’intera storia, ricostruita da Miguel Martinez, qui, qui e qui.
https://in30secondi.altervista.org/2011/04/07/la-fabbrica-del-vittimismo/In 30 secondiislam,islamofobia,italia,miguel martinez,nello rega
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