Zahi Hawass, dimesso
Dal giorno della rivoluzione del 25 gennaio non c’è pace per Zahi Hawass.
A febbraio diversi ricercatori chiesero le sue dimissioni.
Poi si dimise perché, diceva, non aveva i mezzi per frenare lo scempio in atto sulle antichità egiziane.
Una volta dimesso lo accusarono di aver coperto il furto di antichità egiziane.
Poi venne rimesso al suo posto e oggi gli tocca dimettersi per forza perché una corte lo ha giudicato colpevole di non aver ottemperato agli obblighi di legge che gli erano stati imposti a proposito di una disputa su alcune proprietà terriere.
Gli hanno dato 1 anno di lavori forzati e 1000 ghinee di multa.
https://in30secondi.altervista.org/2011/04/19/zahi-hawass-dimesso/L'età della politicaegitto,zahi hawass
beh con tutto quello che ha guadagnato in questi anni può anche andare in pensione…non c’è progetto archeologico nelle ultime decadi in cui non ci fosse Hawass, per non parlare di tutti i documentari girati da tutte le nazioni del mondo sul patrimonio archeologico egiziano, le raccolte di cassette/dvd, fascicoli e libri….Hawass è stato il Mubarak dell’archeologia egizia”!