The Osama wellness
Piccolo risvolto assurdo, l’ultima (presunta, presuntissima) dimora di Osama bin Laden è a meno di 60 metri dalla chiesa di St. Piter’s (credo anglicana).
Invece la più vicina moschea era ben a 90 metri.
La chiesa presbiteriana più vicina era a 230 metri, mentre il più vicino, peccaminoso cinema (il Taj Mahal) è a 120 metri.
Per andare all’ospedale pediatrico-femminile le signore Bin Laden dovevano “camminare” (tutte le distanze sono ottenute su google Earth in linea d’aria) per 130 metri, mentre l’ospedale generico era a 340, ma una piccola clinica privata (utile per chi ha bisogno di frequenti dialisi) era a soli 80 metri.
La polizia, per arrestarlo, avrebbe dovuto attraversare ben un isolato e mezzo, circa 310 metri, dalla più vicina stazione (Cantt police station).
Numerose le opportunità educative e sportive del quartiere scelto dalla famigliola Bin Laden, anche se avrebbe dovuto camminare per quasi un chilometro prima di raggiungere il campo da golf più vicino.
Tutta un’altra vita rispetto a Tora Bora.
Oltra al risvolto assurdo c’è anche un altro dato da rimarcare.
Osama sarebbe stato colpito nella pittoresca città di Abbottabad, ai margini del Kashmir Pakistano, città turistica ed universitaria, sede di una importante guarnigione ai tempi dell’armata britannica in India.
Questa è rimasta una delle zone più militarizzate del paese, a 5 km dalla sua presunta villetta si trova l’accademia militare di Kakul, la West Point pakistana, mentre il logo della sparatoria è praticamente all’interno del ABHC (Army Burn Hall College), l’equivalente locale della Scuola Militare “Teulié” di Milano, il cortile d’onore principale è a 230 metri dalla sua casetta, mentre il muro di cinta è a 110.
Altre 6 istituzioni addestrative dell’esercito pakistano sono concentrate nel raggio di pochi km.
[pubblicato da Lorenzo Declich a insaputa dell’autore. Per qualche interessante punto di vista vedi qui] https://in30secondi.altervista.org/2011/05/02/the-osama-wellness/Lost Osamaosama bin laden
Scusate ma il commento mi è esploso spontaneamente: non si trova il cadavere? se volevano farlo uscire di scena potevano scegliere un modo un pò più sofisticato!
hai hai, hai
Devo correggermi, il covo di bin Laden indicato da Google Maps è cambiato, in effetti mi sembrava che l’indirizzo indicato ieri non corrispondeva molto alle foto diffuse dalle agenzie, ma tant’è, mi sono fidato.
Invece la nuova location risulta non più in pieno centro cittadino, ma ai margini della verdeggiante campagna. Sulla strada che collega Abbottabad a Kakul.
Ad una distanza più conveniente da cinema, chiese cristiane ecc.
Per la precisione 3,39 Km a Nord-Nord-Est della precedente posizione, e circa 1,5 km dalla “mitica” Karakoram Hwy. (lungo la quale si trovano numerose accademie, sedi di collage, università ecc.).
Non che questo cambi poi più di tanto, il covo invece che nel quartiere più bello e centrale di Abbottabad lo aveva in una zona sub urbana.
Esattamente ai margini di quello che ha tutta l’aria di essere un quartiere residenziale piccolo-medio borghese (almeno così pare dalle foto su Google Earth), ma già con un po’ di profumo rurale.
Dopo tutto Osama è figlio di un palazzinaro, il suo covo se lo sarebbe fatto costruire proprio dove avrebbe messo gli occhi uno speculatore edilizio per una colata di villette unifamiliari.
Visto che siamo in vena di facezie sulla ultima (probabile) dimora di Osama bin Laden:
http://falafelcafe.wordpress.com/2011/05/03/la-roccaforte-di-bin-laden-identica-alla-mappa-di-israele/
Manca il Golam però!